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L’Isola di Santo Spirito, situata nella laguna veneziana, ha una storia che risale al XII secolo. Inizialmente l’isola fu sede di una comunità di Canonici Regolari, ma ha visto nei secoli il susseguirsi di diverse congregazioni religiose, tra cui i Cistercensi e gli Eremitani. Questi ultimi, arrivati nel 1430, ricostruirono la chiesa, adornandola con opere d’arte di grandi artisti come Palma il Vecchio e Tiziano, trasferite poi alla Salute quando, nel 1656, Papa Alessandro VII soppresse l’ordine degli Eremitani. L’isola rimase tuttavia un importante centro religioso fino all’arrivo di Napoleone, che cacciò i monaci.
Il declino dell’Isola di Santo Spirito dopo Napoleone
Con l’occupazione napoleonica, l’isola subì un drastico cambiamento. La chiesa e il monastero furono depredati e l’isola venne assegnata alla Marina, trasformandosi in un presidio militare. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la sua funzione mutò ulteriormente, diventando una polveriera. Questo periodo segnò l’inizio di un lungo declino, che portò al graduale abbandono dell’isola.
L’annuncio di vendita
Oggi, l’Isola di Santo Spirito è in vendita per 9 milioni di euro, con l’asta per le “offerte irrevocabili d’acquisto” aperta fino al 25 giugno. L’isola, che si estende per poco meno di 24.000 metri quadrati, rappresenta un’opportunità unica per chi desidera investire in un pezzo di storia veneziana. La vendita è gestita dalla Quimmo Agency di Faenza, per conto della Poveglia Srl, la società che aveva acquistato l’isola dal Demanio militare nei primi anni 2000.
Progetti di recupero
Negli anni recenti, si è discusso ampiamente del possibile recupero dell’isola per scopi residenziali. Nel 2014, il Piano di Recupero ha ricevuto il nulla osta dal Comune di Venezia, aprendo la strada alla realizzazione di un complesso residenziale capace di ospitare quasi 150 persone. Questo piano prevede la ristrutturazione di edifici preottocenteschi, il restauro di sei edifici esistenti e la realizzazione di nuove infrastrutture, tra cui una darsena per i futuri abitanti.
Opportunità di investimento
L’attuale offerta di vendita dell’Isola di Santo Spirito rappresenta una rara opportunità per acquisire un pezzo di storia veneziana. Con i permessi residenziali già approvati e un piano di recupero ben definito, l’isola potrebbe trasformarsi in un esclusivo complesso residenziale o in un prestigioso hotel. Gli acquirenti interessati hanno tempo fino al 25 giugno per presentare le loro offerte, con la possibilità di dare nuova vita a questo gioiello della laguna veneziana.
Il futuro di questa isola dipenderà dalla visione e dall’impegno dei nuovi proprietari, che avranno l’opportunità di preservare e valorizzare un patrimonio unico nel cuore di Venezia.