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La Serra dei Giardini di Castello conosciuta anche come Serra Margherita si trova tra i Giardini della Biennale e viale Garibaldi a Venezia.
Si tratta di una costruzione in vetro e ferro in stile Liberty, che fu realizzata nel 1894 come tepidarium per contenere alcune specie di piante come palme o piante tropicali, che necessitavano di clima umido e alte temperature, piante decorative che dovevano essere utilizzate durante l’Esposizione Internazionale d’Arte.
Come si sviluppa la serra dei Giardini di Castello
L’orangerie si sviluppa su una superficie di quasi 180 metri quadri per un’altezza di circa 6 metri, e si distingue per la facciata e per la ghiera di coronamento in ferro.
La zona interna è caratterizzata dalla pavimentazione in battuto di cemento e dalla presenza di una zona soppalcata: agibile e funzionale, dotata di impianti di climatizzazione.
La zona più ampia, quella esterna, è composta da 4 aree indipendenti: il portico, il giardino frontale, il giardino del fronte bar e il giardino laterale.
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Cenni di storia della serra dei Giardini di Castello
Il progetto di questa serra risale al 1893, redatto dall’ingegnere del Comune di Venezia, e si componeva di una parte di serra in vetro e ferro e di una parte in muratura.
Fu realizzata nel 1894, dapprima la parte in vetro e ferro per una motivazione politica: dare lavoro ai carpentieri trovatisi disoccupati a causa della crisi del settore metallurgico dell’epoca.
I conventi adiacenti furono demoliti e l’area fu convertita in giardino pubblico, come richiesto dalle opere urbane delle città moderne.
La serra diventò così la struttura architettonica posta alla fine di un lungo viale alberato, e fu costruita anche una copertura in lamiera.
La lamiera era bianca come tutte le serre presenti in altre città europee.
Nel corso del Novecento furono diverse le opere di manutenzione e trasformazione che interessarono questo edificio e tutta l’area intorno.
Nella seconda metà del secolo scorso, le parti in cemento armato addossate alla serra furono parzialmente demolite, il manto di copertura sostituito con tegole marsigliesi e venne installata una nuova caldaia con termosifoni circolari alettati in ghisa.
All’inizio degli anni Novanta la Serra, sede di deposito e attività dei giardinieri comunali, fu dunque dismessa e iniziò il suo lento degrado.
Solo nel 2006 inizieranno le opere di ripristino e la messa in sicurezza della copertura che la renderanno ancora funzionale.
Cosa fare nella serra dei giardini di castello
Oggi la Serra dei Giardini di Venezia è un luogo di aggregazione sociale, un luogo da visitare e dove trascorrere del tempo.
Si trovano al suo interno una rivendita di piante, una caffetteria dove sorseggiare un caffè immersi nel giardino, tra bonsai, bulbi e orchidee.
Un luogo dove trascorrere del tempo leggendo o chiacchierando immersi nella natura.
La serra è anche luogo per eventi che hanno come tema fondamentale la relazione fra uomo e natura.
Come arrivare alla Serra dei Giardini di Venezia?
La serra dei Giardini di Castello a Venezia è un bel luogo dove sostare dopo aver visitato Venezia e la Biennale di Venezia.
Raggiungere la struttura Liberty è un attimo se vi trovate in Biennale, ma è facile da ogni parte della laguna tramite il vaporetto.
Le fermate più vicine al giardino sono:
- Giardini “A”;
- Arsenale “A”;
- Giardini Biennale “A”;
- Giardini Biennale “B”.