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Decidere dove posizionare la lavatrice può essere una scelta difficile quando si tratta della casa, soprattutto se si ha a che fare con spazi ristretti. Le due opzioni principali per la lavatrice, di solito, sono la cucina o il bagno (ma non manca chi sceglie di metterla in balcone). Vediamo qual è la soluzione migliore.
Lavatrice in cucina: vantaggi e svantaggi
Posizionare la lavatrice in cucina, innanzitutto, è conveniente perché permette di circoscrivere le attività principali della attività domestiche in un solo luogo. È la cucina, infatti, il luogo in cui solitamente vengono svolte tutte le mansioni.
Inoltre, a seconda del design della cucina, è possibile ottenere una perfetta integrazione estetica.
Tuttavia, collocare la lavatrice in una cucina dalle dimensioni ridotte può comportare la perdita di spazio prezioso e, se non si riesce a integrare adeguatamente la lavatrice nei mobili della cucina, questo potrebbe una mancanza di coerenza estetica.
Lavatrice in bagno: vantaggi e svantaggi
Collocare la lavatrice in bagno, invece, oltre a liberare spazio prezioso in cucina, permette di integrarla facilmente nell’arredamento.
Inoltre, il bagno è solitamente isolato dal soggiorno e, per questo, installare qui la lavatrice vorrebbe dire ridurre anche i rumori nel resto della casa.
Dall’altro lato, però, un bagno con una ventilazione scarsa o inadeguata potrebbe causare problemi di odori sgradevoli o di condensa.
In conclusione, come scegliere?
In generale, la scelta tra cucina e bagno dipende dallo spazio disponibile e dalle preferenze personali. Tuttavia, a parità di spazio, molti professionisti dell’interior design tendono a preferire l’integrazione della lavatrice in cucina, poiché questi ambienti sono spesso più ampi e meglio ventilati.
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