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Inaugurata a maggio di quest’anno, questa sauna per quattro persone che galleggia nelle acque del porto di Oslo, in Norvegia, la sera diventa piccolo ostello. Una nuova declinazione di quello che per i norvegesi è un rituale irrinunciabile: la sauna.
Una tradizione millenaria che in tutta la Scandinavia è radicata nelle abitudini quotidiane, un rituale di benessere che oggi diventa anche stile di vita e status symbol.
Fare una sauna infatti non è soltanto fare fumigazioni calde, ma per i norvegesi si tratta di un luogo di condivisione, di divertimento e relax. Non è raro incontrare amici, passare del tempo libero o stringere accordi e trattative di lavoro proprio in sauna.
Un luogo caldo e confortevole che aiuta la dilatazione dei pori, l’eliminazione delle tossine e a quanto pare anche l’apertura della mente!
Da qualche tempo nel porto di Oslo è possibile vedere delle chiatte galleggianti: sono le saune galleggianti del progetto Oslo Badsforening, un’associazione sorta dalla partnership stretta tra un collettivo anarchico e il Ministero degli Affari Esteri, un accordo che solo nei paesi scandinavi è realizzabile! Oggi il progetto è sostenuto anche da alcuni diplomatici dell’Ice bathing club.
L’associazione possiede 12 saune cittadine, sparse per Oslo. Per poter accedere alle saune è necessario prendere appuntamento online.
Descrizione della sauna galleggiante
Nel 2016 nasce la prima sauna galleggiante realizzata con materiale di riciclo, si tratta di una chiatta di legno che galleggia nei fiordi e accoglie quattro persone per volta. La sua struttura interamente in legno, a impatto ambientale zero, permette di godere delle fumigazioni e poi di immergersi nelle acque fredde del golfo.
Come prenotare la sauna galleggiante
L’associazione Oslo Badsforening mette a disposizione dei cittadini le proprie saune dalle ore 7 di mattina fino alle 19, e oggi sono diventate un appuntamento fisso prima di iniziare la giornata di lavoro.
La moda della sauna nel porto di Oslo è così trendy che questa estate è stato difficile assicurarsi un posto libero. La prenotazione si esegue online.
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La sauna diventa attrazione turistica e ostello
Da abitudine strettamente scandinava, fare una sauna comune e alternare i tuffi nelle acque gelate del mare del Nord, sembra essere divenuta anche una attrazione turistica molto richiesta da chi va in visita ai fiordi.
A maggio di quest’anno è stata coì inaugurata l’ultima delle chiatte-sauna che assume però anche una funzione differente, diventando ostello per due.
Si tratta di una struttura in legno che oltre a permettere le fumigazioni calde è anche dotato di due letti e un bagno consentendo quindi di trascorrere una intera notte.
In perfetto stile nordico, è molto semplice, privo di biancheria o di sistemi di sicurezza. Costa circa 50 euro a notte, un’esperienza molto apprezzata per chi vuole avere una visione decisamente diversa della città.
Sauna galleggiante e arte
Non solo attrazione turistica, le saune galleggianti del porto di Oslo sono diventate anche luoghi dove sperimentare e improvvisare installazioni artistiche.
Ad esempio nel 2021 una di queste imbarcazioni è stata oggetto di una installazione artistica-sensoriale molto particolare: attraccata al Museo Astrup Fearnley di Oslo, l’artista norvegese Sissel Tolaas ha ideato un profumo per sauna intitolato Liquid Money che permetteva ai visitatori di vaporizzare l’odore del denaro prima di purificarsi con un tuffo nel freddo mare.
Le saune galleggianti nel mondo
Le prime saune costruite su imbarcazioni fluttuanti sono norvegesi, ma la moda è già diffusa in altre parti del mondo. Molto diffusa negli altri paesi della penisola scandinava, soprattutto in Finlandia, ma la troviamo anche:
- a Kiel, in Germania dove una sauna galleggiante è stata inaugurata nel 2019;
- prossimamente anche a New York sull’Harlem River.
*Immagine in evidenza – Credits to: visitoslo.com