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Quanto vale il patrimonio immobiliare di tutto il mondo? Vale quanto due volte il debito pubblico di un paese come l’Italia. A livello globale, i fondi immobiliari del 2022 ammontano a ben 4350 miliardi di euro, con un aumento annuo del 17%.
Il mattone resiste alle incertezze della guerra e alla difficile situazione internazionale, approfittando anzi della forte inflazione a livello mondiale per aumentare il proprio peso all’interno dei portafogli istituzionali.
A livello globale, il 2022 vede dunque un vero e proprio trionfo dei fondi immobiliari, con 4.350 miliardi di euro di patrimonio in tutto il mondo e un aumento, su base annua, del 17%.
I dati del rapporto fondi di Scenari Immobiliari (in collaborazione con lo Studio Casadei) parlano chiaro. Il mattone resiste alle guerre, alle fluttuazioni finanziarie e alle crisi di mercato.
Inoltre, si prepara alla rivoluzione ecosostenibile e ai cambiamenti dei consumi energetici.
La casa, il negozio, un lotto o un piano immobiliare, le strutture ricettive: nella totalità e nella media, tutto questo patrimonio è l’investimento più sicuro e redditizio, oltre che meno rischioso.
Il patrimonio immobiliare in Italia
Anche stringendo il focus sull’Italia, colpita duramente dall’inflazione, l’immobiliare resta come fondamenta solide nella nostra economia.
Il rapporto di Scenari Immobiliari rivela che il nostro Paese e le bellezze italiane attirano investimenti immobiliari anche dall’estero. Nonostante le stime di crescita al ribasso per il 2023.
Nel Belpaese la corsa globale del real estate continua. Il patrimonio sta per superare i 120 miliardi distribuiti in 605 fondi attivi. Salirà a 127 miliardi nel 2023, ben al di sopra delle aspettative.
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Il patrimonio immobiliare in Europa
Di questo patrimonio mondiale pari a 4.350 miliardi di euro, solo 1.530 miliardi sono in Europa, con un aumento del 7,3%.
Gli investimenti sono saliti del +65% in un anno, mentre il patrimonio dei fondi europei pesa per il 35% di quello mondiale.