Indice dei contenuti
L’asta senza incanto sincrona mista rappresenta un innovativo approccio nel mondo delle transazioni commerciali e degli scambi finanziari. Questo concetto, ancora poco conosciuto ma in costante crescita, si inserisce in un panorama in cui le tecnologie digitali stanno ridefinendo le dinamiche delle aste tradizionali.
Capiamo dunque cos’è un’asta senza incanto sincrona mista, come funziona e quali possono essere le sue implicazioni nel contesto delle transazioni commerciali e degli investimenti.
LEGGI ANCHE: Aste immobiliari, quali sono i vantaggi?
Qual è la differenza tra asta con incanto e asta senza incanto?
Prima di definire con esattezza cos’è un’asta senza incanto sincrona mista, è importante comprendere le differenze tra un’asta con incanto e un’asta senza incanto.
Un’asta con incanto è un tipo di asta caratterizzata da una competizione pubblica, che si conclude quando nessun partecipante effettua un’offerta superiore all’ultima proposta. Nell’asta senza incanto, al contrario, le offerte vengono presentate in busta chiusa.
Asta sincrona o asincrona: quali sono le differenze?
Un’ulteriore distinzione che occorre conoscere nel mondo delle aste telematiche è quella tra le aste sincrone e asincrone. Nel contesto di un’asta sincrona, le offerte devono essere presentate esclusivamente attraverso posta certificata PEC. Durante l’evento, i rilanci avvengono simultaneamente entro la stessa unità di tempo, coinvolgendo il giudice (o il referente della procedura) e tutti gli offerenti. Ciò implica la connessione al portale della procedura in un momento prestabilito, insieme agli altri partecipanti e al giudice.
Come funziona un’asta sincrona
Nella modalità sincrona, dunque, la gara inizia poco dopo la fase di spoglio e di verifica delle offerte ricevute. In seguito allo spoglio, il giudice apre l’asta e avvia il conto alla rovescia, determinato dal professionista referente della procedura all’inizio dell’evento. Solitamente il timer è impostato su 5 o 3 minuti, e si resetta ad ogni nuovo rilancio, dando la possibilità a ciascun partecipante di presentare un’offerta anche a 2 secondi dal termine e così via, fino alla scadenza.
Come funziona un’asta asincrona
Al contrario, in una vendita asincrona, i rilanci devono essere effettuati entro un intervallo di tempo predeterminato e senza la connessione simultanea del giudice e del referente della procedura. La gara può estendersi su più giorni, iniziando nella data e all’orario indicato nell’avviso di vendita. Anche in questo caso, le offerte sono ammesse solo tramite modalità telematica e PEC.
Cosa significa asta senza incanto con modalità sincrona mista?
Una volta definite le differenze tra un’asta con incanto e senza incanto e un’asta con modalità sincrona e asincrona, possiamo definire con esattezza che cos’è un’asta senza incanto sincrona mista.
Si tratta di una modalità innovativa di vendita giudiziaria, che si svolge simultaneamente in modalità telematica o in presenza, di fronte al giudice, senza il ricorso alla procedura dell’incanto, la quale è la forma più comune di vendita giudiziaria. Dunque, le offerte vengono presentate in busta chiusa.
Ma come funziona l’asta senza incanto sincrona mista? La sua peculiarità risiede nel fatto che, una volta rivelato il contenuto delle offerte, il giudice avvia una competizione in cui l’aggiudicazione dell’immobile avviene attraverso l’aumento del prezzo da parte del partecipante che effettua la migliore offerta. Questi rilanci possono essere presentati sia online che in presenza fisica.
Al termine del periodo concesso per la gara, il giudice determina il vincitore, a cui viene trasferita la proprietà dell’abitazione.