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Con l’Osservatorio internet of things della School of management del Politecnico di Milano, è stata condotta una ricerca interpellando Telco, software house, installatori, system integrator, assicurazioni, retailer, e-retailer, che mette in luce la crescita degli investimenti in elettrodomestici intelligenti.
Nel 2021 il mercato italiano delle smart home ha, infatti, segnato un +29% rispetto all’anno precedente, raggiungendo così quota 650 milioni di euro.
La crescita è stata registrata nonostante la carenza di semiconduttori e materie prime che ha fortemente pesato sulla positività della curva che avrebbe potuto essere maggiore del 45%, provocando 75 milioni di euro di mancate vendite.
Smart home e il grande pubblico
Secondo questo studio il concetto di smart home si sta diffondendo anche tra il grande pubblico, tanto che:
- il 74% dei consumatori ne ha sentito parlare almeno una volta (69% nel 2020, 68% nel 2019, 59% nel 2018);
- il 46% possiede in casa almeno un oggetto smart (43% nel 2020, 42% nel 2019, 41% nel 2018).
Tra le fonti informative, la pubblicità televisiva risulta particolarmente influente, con un aumento del 19% rispetto al 2020. Subito a seguire si posizionano:
- il web (34%);
- il passaparola di conoscenti e amici (26%);
- i social network (20%).
Mentre le motivazioni che sottostanno la scelta di una casa smart sono principalmente legate a comfort e sicurezza.
Elettrodomestici intelligenti
Tra tutte le caratteristiche e gli accessori che concorrono al poter definire “smart” un’abitazione, in termini di incidenza sulle vendite, a fare da apripista sul mercato sono gli elettrodomestici con un tasso di crescita del +35% e un’incidenza del 21%, dato pari a circa 135 milioni di euro.
Al secondo posto troviamo i vari smart speaker che occupano un comparto da 130 milioni di euro.
A chiudere la top three compaiono le diverse soluzioni inerenti la sicurezza che, con un valore di 125 milioni di euro, registrano un +20%. Anche grazie alle politiche di Ecobonus e Superbonus, a seguire troviamo caldaie, termostati e condizionatori. Con un giro di 110 milioni di euro e il boom delle caldaie connesse, spesso abbinate ai termostati smart, quest’area sta registrando la crescita maggiore sul mercato.