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Nonostante la Banca centrale europea abbia dichiarato l’intenzione, per il prossimo futuro, di innalzare i tassi d’interesse sui mutui dei cittadini dei Paesi membri, sono sempre moltissimi gli italiani che decidono di ricorrere ad un prestito bancario per ottenere una somma di denaro da investire.
Uno dei casi più comuni riguarda l’acquisto di un immobile. Quando un contribuente desidera comperare una nuova casa ma non possiede la liquidità sufficiente per coprire l’importo necessario, si rivolge ad un istituto di credito per chiedere la concessione di una somma che poi andrà a restituire nel tempo assieme ad una percentuale di interesse.
Perizia immobiliare, quando viene richiesta dalla Banca che concede il mutuo
Prima di erogare l’importo concordato con il cliente, la banca si riserva la possibilità di fare delle verifiche su due aspetti ritenuti cruciali. La prima riguarda lo stato patrimoniale dell’individuo, mentre il secondo accertamento è indirizzato a capire cosa intende fare il cittadino con i soldi del prestito.
In genere, quando un contribuente dichiara di voler acquistare una nuova casa con i soldi del mutuo, l’istituto si adopera preventivamente per ottenere una perizia immobiliare dell’immobile in oggetto. Si tratta di un documento tecnico prodotto da un professionista che delinea le principali caratteristiche della residenza.
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A cosa serve la perizia immobiliare e quanto tempo occorre per ottenerla?
Il dato che più interessa alla banca è il valore economico della casa che il cliente vuole acquistare con il denaro imprestato: solo così è possibile capire se la somma richiesta è conforme all’investimento.
Nel caso in cui invece ci sia una sproporzione, l’istituto può opporre delle riserve alla concessione del mutuo e fermare la pratica in attesa di svolgere altri accertamenti sul cliente.
La perizia immobiliare è una relazione di fondamentale importanza per la banca, perché è proprio sull’immobile oggetto di compravendita che potrà intervenire nel caso in cui sorgessero dei problemi nel recupero della somma prestata al cittadino.
I tempi per la produzione dell’atto generalmente non oltrepassano i 15 giorni, che possono diventare 30 nei casi in cui la documentazione depositata presso gli uffici catastali competenti risulti temporaneamente inaccessibile.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.