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La coltivazione in casa di piante da frutto, a partire dal nocciolo o dai semi, è un’attività che conquista sempre più appassionati e amanti del pollice verde. È un modo divertente per godersi il giardinaggio anche senza avere un giardino in casa.
Spesso sono sufficienti una terrazza o un balcone, adeguatamente attrezzati per riparare le piante dagli agenti esterni. Un’esperienza affascinante che permette di creare un piccolo angolo verde personalizzato e di gustare i frutti del proprio lavoro. Scopriamo quali piante coltivare in casa a partire dal nocciolo o dai semi.
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Come far crescere le piante in casa?
Per coltivare in casa una pianta da frutto, a partire dall’origine, quindi dal nocciolo o dai semi, è necessario seguire alcuni semplici passaggi:
- Scegliere il seme o il nocciolo: assicurarsi che siano di buona qualità e provengano da frutti sani;
- Preparare il terreno: utilizzare un terriccio specifico per la coltivazione in vaso e ben drenato;
- Interrare il seme o il nocciolo: la profondità varia a seconda della specie;
- Innaffiare regolarmente: mantenere il terreno umido, ma non costantemente bagnato;
- Posizionare il vaso in un luogo luminoso: la maggior parte delle piante da frutto necessita di almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno;
- Pazientare e proteggere le piante: la crescita può richiedere diversi mesi o addirittura anni, ma richiede anche cura e attenzioni. Le piante vanno protette dai parassiti e dal freddo .
Per aumentare le probabilità di successo, è consigliabile mettere a bagno il seme o il nocciolo in acqua tiepida per 24 ore prima di interrarlo. Inoltre, durante i primi mesi di crescita, è importante proteggere la piantina dalle gelate e dalle correnti d’aria.
Infine, è fondamentale concimare la pianta regolarmente con un fertilizzante specifico per la coltivazione in vaso. In caso di dubbi, la raccomandazione è di chiedere consiglio a un esperto di giardinaggio.
Quali piante si possono coltivare in casa?
Coltivare piante a partire dai semi o dal nocciolo è un’attività gratificante e alla portata di tutti, anche in case senza giardino. Ma quali sono le piante da frutto che è possibile coltivare in casa?
Ecco alcune cultivar classiche e altre che danno vita ai superalimenti, detti anche superfood che non possono mancare su una tavola sana.
Avocado
L’avocado è una pianta molto apprezzata per i suoi frutti nutrienti e deliziosi. Per coltivare un avocado a casa, basta recuperare il nocciolo dell’avocado consumato, lavarlo e piantarlo in un vaso con terra fertile.
Posizionare il vaso in un luogo luminoso e tenere la terra sempre umida. In circa 3-6 settimane dovrebbe comparire una radice, segno che il nocciolo sta germogliando;
Limone
Il limone è un’altra pianta adatta alla coltivazione in casa. Per ottenere una pianta di limone, è possibile utilizzare i semi presenti nel frutto maturo.
Dopo aver estratto i semi, bisogna lavarli accuratamente e piantarli in un vaso profondo con terra ben drenata. Posizionare il vaso in un luogo caldo e luminoso e mantenere il terreno umido. I primi germogli dovrebbero apparire entro qualche settimana.
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Melograno
Il melograno è un albero ornamentale e fruttifero dal fascino senza tempo. Per coltivare un melograno da seme, occorre estrarre i semi dal frutto maturo e lasciarli asciugare all’aria per un paio di giorni.
Successivamente, piantare i semi in un vaso con terra fertile e posizionarlo in un luogo soleggiato. Mantenere la terra umida ma non troppo bagnata. La germinazione dei semi può richiedere diverse settimane.
Peperoncino
Il peperoncino (come altre spezie in casa) è una pianta facile da coltivare. Per farlo, è possibile utilizzare i semi presenti all’interno del frutto maturo.
Piantare i semi in un vaso con terra ben drenata e posizionarlo in un luogo caldo e soleggiato. Mantenere la terra umida ma evitare ristagni d’acqua.
Fico
Il fico è un’altra pianta da frutto che può essere coltivata con successo a partire dai semi. Dopo aver estratto i semi dal frutto maturo, è necessario piantarli in un vaso con terra fertile da posizionare in un luogo caldo e luminoso. Mantenere la terra costantemente umida e attendere la comparsa dei primi germogli.
Albicocca
Per ottenere delle albicocche è necessario interrare il seme a pochi centimetri di profondità in un vaso, un seme per ogni vaso. Il seme può essere piantato intero o leggermente scalfito, in autunno o inverno per vedere la piantina in primavera.
I primi frutti arrivano solitamente dopo 4 anni, proteggendo la piantina dal freddo invernale e primaverile.
Nespola
Si può estrarre il nocciolo dalla nespola e interrarlo a 1 centimetro di profondità in un vasetto, o in un bicchiere di plastica, o ancora in un barattolo di yogurt forato. Occorre seminare il seme fresco o lasciarlo seccare e piantarlo in autunno.
Dopodiché bisogna riporre il vasetto all’ombra fino alla crescita della piantina, e trapiantare in un vaso più grande quando la pianta sarà robusta. Il terriccio andrebbe mescolato a sabbia nel vaso. Le prime nespole da cogliere potrebbero maturare dopo 5-6 anni.
Ciliegia
I noccioli di ciliegie dovranno essere seminati in inverno. Il nocciolo va posizionato a 2 centimetri dalla superficie, e scalfito per facilitarne la germinazione. La fase della germinazione è lunga, e può durare anche un anno. Nel frattempo bisogna innaffiare il vasetto in inverno e in estate.
Pesca
Estrarre il seme di una pesca, risciacquarlo e asciugarlo. Piantare il seme intero in un vaso con terriccio morbido a 2 centimetri dalla superficie, innaffiando di tanto in tanto, senza fertilizzanti. Per la coltivazione in vaso, la varietà di pesco nano è la più adatta. I primi frutti arrivano solitamente dopo 3-4 anni;
Susina
Conservare i semi di susine e lasciarli asciugare all’aria aperta. Interrare i semi interi o leggermente scalfiti in vasetti tra novembre e l’inizio dell’inverno.
In alternativa, possiamo innestare la varietà desiderata su una pianta di susine nata da seme.