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Le tradizioni, gli usi e i costumi sono un elemento fondamentale nella costituzione dell’identità di un popolo. Non fa eccezione il Natale, che viene celebrato con tempi e modi anche molto diversi tra loro a seconda di dove ci si trovi nel mondo.
Il simbolo che più di tutti rappresenta in maniera efficace questo magico periodo è senza dubbio il classico albero di Natale. Che si scelga di addobbare il celebre abete verde o che si preferisca una soluzione alternativa come un cactus o una pianta grassa, la domanda che ci si pone ogni anno è: quale è il momento migliore per agghindarlo con tutti gli addobbi e quando, invece, arriva il momento di disfarlo?
Tutti vogliono l’albero di Natale: ma quando si inizia ad addobbare?
Volendo dare un’occhiata alle usanze diffuse nei vari continenti, si riscontrano grandi differenze. Negli Stati Uniti, per esempio, le piazze e le strade vengono illuminate con il rosso natalizio in occasione del Giorno del Ringraziamento, che cade il quarto giovedì del mese di novembre. In Europa, e in particolare in Italia, invece, la tradizione vuole che le luci dell’albero di Natale si accendano l’8 dicembre, in occasione della festa dell’Immacolata Concezione.
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Quando si disfa l’albero di Natale?
Altra questione è quella che riguarda il momento in cui, invece, finiti i festeggiamenti compresi tra il 25 dicembre e l’Epifania, occorre disfare l’albero di Natale. E su questa faccenda le cose si complicano ulteriormente, visto che non tutti scelgono di concludere il periodo di ferie di fine anno con l’arrivo del 6 gennaio, preferendo prolungarlo anche nelle settimane successive.
Le date da segnare sul calendario
A livello generale, comunque, la stragrande maggioranza dei cittadini approfitta proprio della “Festa della Befana” (la cui origine biblica parla di questa giornata come del momento in cui i Re Magi andarono a fare visita a Gesù Bambino appena nato) per disfare l’albero di Natale e riporre in soffitta palline e lucine (o buttare quelle ormai rotte).
C’è anche chi, però, tende a posticipare il momento in cui si smontano gli addobbi e si saluta il periodo natalizio. Ed ecco che la data da segnare sul calendario diventa quella del 2 febbraio, giorno in cui il calendario cristiano festeggia la presentazione di Cristo al Tempio.
L’occasione viene comunemente chiamata Candelora, in quanto il rituale liturgico prevede la benedizione delle candele. Per tutti (credenti e non credenti) può diventare il momento giusto per disfare l’albero di Natale.