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Il subentro è l’atto con il quale si entra in un contratto già in essere, sostituendo chi c’era prima.
In tema di locazione di immobile residenziale, subentrare vuol dire prendere il posto del locatario o del locatore.
Vediamo cosa comporta dal punto di vista legale il subentro, sia al posto del locatore che del locatario.
Subentro come locatore
Se il contratto di locazione è regolare, debitamente depositato e registrato e senza canoni mensili o di spese accessorie non pagate, il subentro nella posizione del locatore può avvenire in due evenienze:
- Se il locatore vende la sua unità immobiliare, che è oggetto d’affitto, a un terzo che è al corrente dell’esistenza del contratto d’affitto in essere e che lo deve rispettare così come è scritto nell’articolo 1602 del Codice Civile.
- In caso di decesso del locatore non c’è una disciplina che regola questa situazione, ma vale un chiarimento della Corte di Cassazione dove si dice: “La morte del locatore comporta solo una modificazione soggettiva del rapporto di affitto. Avviene il subentro degli eredi nella posizione di proprietario, nei suoi obblighi. Rimane il corrispettivo dovere del conduttore di adempiere l’obbligazione relativa al pagamento del canone”. Anche in questo caso, non viene modificato il contratto d’affitto in essere che continua a essere uguale fino a quando sarà valido.
Una guida al Contratto d’Affitto
Subentro come locatario
Subentrare al posto dell’affittuario può verificarsi in tre differenti situazioni:
- In caso di morte del conduttore, se presenti, gli succedono nel contratto il coniuge o convivente, gli eredi o i parenti e affini che convivevano con lui abitualmente.
- In caso di separazione, al conduttore succede nel contratto l’altro coniuge, se il diritto di abitare nella casa familiare gli sia stato attribuito dal giudice.
- In quest’ultima situazione, il subentro può avvenire solo ed esclusivamente in seguito ad assenso da parte del locatore.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.