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Se state pensando di cambiare look alla vostra casa, un’idea potrebbe essere quella di rinnovare il pavimento e le pareti. Tra i rivestimenti più resistenti e che non necessitano di manutenzione ci sono le piastrelle di ceramica, lastre che ormai sono disponibili anche in maxi formati fino a tre metri per uno.
Ma è una scelta che va bene per qualsiasi tipo di casa? Quali sono i pro e i contro di posare le piastrelle dal grande formato? Vediamoli insieme.
Quando scegliere le piastrelle dal grande formato
Le piastrelle di ceramica dal grande formato sono dei rivestimenti maxi, che possono raggiungere anche i tre metri per uno, ultrasottili, di appena tre millimetri di spessore, ma pressoché indistruttibili. Non si graffiano, non temono le macchie, né umidità o muffe, inoltre non si scoloriscono al sole.
La ceramica è infatti un materiale ultra resistente, che può essere posato dentro e fuori casa, per creare un armonioso continuum stilistico e materico tra interni ed esterni. Le maxi lastre, inoltre, permettono di dare vita a pavimenti continui, in cui la fuga, cioè la distanza tra le piastrelle, è quasi impercettibile grazie ai grandi formati. Ecco perché le piastrelle “XL” sono particolarmente amate dagli architetti e interior designer, perché queste mastodontiche superfici offrono grande libertà progettuale, una continuità estetica senza fughe e una fluidità degli spazi.
Last but not least, le piastrelle maxi semplificano la posa, perché ci sono meno elementi da installare. Inoltre, le lastre dal grande formato possono essere usate per rivestire anche arredi, cucine, tavoli, lavabi, mobili contenitore, piani d’appoggio, dentro e fuori casa, in modo coordinato con pavimenti e pareti.
Quando è meglio optare per il piccolo formato
Le piastrelle dal grande formato non sono ideali quando si ristruttura o si deve rivestire un piccolo ambiente. Nel caso di stanze piccole, o mini porzioni da coprire, è meglio optare per lastre dalle dimensioni più contenute. Un altro caso in cui è meglio preferire il piccolo formato è se si vuole creare un motivo decorativo, per esempio nella parete della doccia o nel paraschizzi della cucina: in questi casi la scelta ricadrà sulle mini piastrelle con cui creare originali disegni optical, giochi geometrici o mosaici floreali, ripetendo lo stesso pattern più volte.
di Francesca Gugliotta
Crediti immagine di copertina: courtesy of FAP Ceramiche