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Uno specchietto riassuntivo, in cui tutti i dati importanti relativi alle offerte energetiche emergono chiaramente. Si potrebbe spiegare così, in poche parole, in cosa consiste la scheda di confrontabilità, un prezioso strumento per tutti i clienti di energia e gas che devono affrontare il passaggio al mercato libero e sono in cerca della migliore soluzione possibile per le proprie abitudini di consumo.
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Cos’è la scheda di confrontabilità
La scheda di confrontabilità è uno strumento che permette di confrontare le offerte disponibili sul mercato e la loro effettiva convenienza.
Disponibile sul sito dei fornitori di energia per legge, esiste in tre varianti:
- per l’energia elettrica;
- per il gas;
- per la fornitura congiunta gas e luce.
La scheda viene fornita agli utenti prima del termine del contratto di fornitura.
Quali informazioni contiene scheda di confrontabilità
La scheda deve essere compilata interamente, con caratteri chiari e leggibili, deve indicare sia la data di presentazione sia il termine di validità.
Esaminiamo ora le informazioni contenute all’interno della scheda di confrontabilità:
- stima della spesa annua: vengono paragonate la spesa stimata in caso di adesione alla proposta del fornitore e la spesa stimata in base alle condizioni economiche stabilite dall’Autorità. Percentuale di risparmio e di spesa vengono evidenziate chiaramente;
- oneri o servizi accessori: vengono messi in luce gli oneri non inclusi nella fornitura, ma comunque previsti dai contratti;
- riquadro delle variazioni: viene indicato in che modo il prezzo cambierà, indicando sia i termini temporali sia le modalità di calcolo dell’aumento;
- sconto applicato: quanto incide lo sconto? Come viene applicato? Queste informazioni vengono esplicitate chiaramente;
- altri dettagli dell’offerta: vengono riportati ulteriori plus dell’offerta, come premi e vantaggi.
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Le diverse tipologie di cliente
Per fare una corretta stima di spesa è necessario individuare a quale tipologia di cliente si appartiene.
Nello specifico, per l’energia elettrica, troviamo categorie differenti in base alla potenza impegnata, che va dai 3 kW ai 6 kW.
Per il gas naturale, invece, il costo varia in base alla zona di residenza, nello specifico esistono sei diverse aree:
- Nord occidentale: Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria;
- Nord orientale: Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna;
- Centrale: Toscana, Umbria e Marche;
- Centro sud occidentale: Lazio e Campania;
- Meridionale: Calabria e Sicilia;
- Sardegna.