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Si consuma più acqua con la doccia o con il bagno? Meglio lavare i piatti a mano o in lavastoviglie? Come possiamo contribuire a sprecare meno acqua anche in casa e a preservare questo bene di vitale importanza? Prima di rispondere a questi interrogativi bisognerebbe conoscere lo stato della distribuzione di acqua potabile in Italia.
Quanta acqua spreca l’Italia
L’Italia è un paese potenzialmente ricco d’acqua. Questo potenziale, secondo l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), non coincide con la disponibilità effettiva. La dispersione è molto più accentuata nel settore civile, con perdite fino al 45,3%. Il problema è soprattutto infrastrutturale, poiché gli acquedotti nazionali perdono in media 41,4 litri ogni 100 immessi nelle reti di distribuzione. La rete è complessa e molti tratti delle condotte andrebbero ristrutturati perché troppo vecchi.
Si consuma più acqua con la doccia o con il bagno?
Gli esperti delle varie Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) non hanno dubbi: al bagno sarebbe preferibile la doccia. Il consumo d’acqua per un bagno può essere fino a quattro volte superiore rispetto a quello per una doccia.
Naturalmente molto dipende dalla durata della doccia, ma resta il dato di fatto che una vasca da bagno contiene dai 100 ai 160 litri d’acqua. Mentre una doccia della durata di 5 minuti, a getto continuo, consuma circa 75-90 litri di acqua. In 3 minuti di doccia consumiamo appena 35-50 litri di acqua.
Come risparmiare acqua della doccia
Alcuni accorgimenti possono aiutarci a risparmiare acqua anche quando siamo sotto la doccia. Ecco alcune soluzioni pratiche:
- Meglio utilizzare doccette dotate di riduttori di portata facilmente acquistabili;
- Alcuni dispositivi sono dotati di economizzatori d’acqua, aeratori e miscelatore termostatico;
- Evitare di tenere aperto il rubinetto inutilmente, soprattutto quando passiamo il sapone (in un minuto dal soffione della doccia fuoriescono fino a 20 litri d’acqua);
- Recuperare in un secchio l’acqua persa evitando di farla scorrere nello scarico prima che diventi calda (può essere utilizzata per innaffiare le piante o per il wc).