Indice dei contenuti
Via Nizza è uno degli assi viari più importanti di Torino.
La via, ben collegata al resto della città da numerosi mezzi pubblici, è sede di uffici e negozi, oltre che del centro multifunzionale del Lingotto.
Via Nizza, lunga circa 5 chilometri, attraversa i quartieri di San Salvario e Nizza Millefonti e collega la stazione di Torino Porta Nuova con Piazza Bengasi.
Vediamo quale è la sua storia e quali sono i luoghi interessanti che ospita.
Qual è la storia di via Nizza
Deve il suo nome alla città francese, che era possedimento del Regno di Sardegna: è da questa via torinese che partiva infatti la strada che permetteva di raggiungere Nizza e il mare.
La via venne aperta nella prima metà del XIX secolo e nel 1822 vennero progettati i primi edifici porticati che si ispiravano, dal punto di vista architettonico, a quelli già eretti in Corso Vittorio Emanuele II.
In un primo momento, via Nizza giungeva solo fino alla chiesa di San Salvario ed era edificata soltanto sul lato sinistro; successivamente, tra il 1860 e il 1868, se ne progettò l’ampliamento fino all’attuale corso Bramante e venne edificata la stazione di Porta Nuova; negli ultimi tre decenni dell’Ottocento, la via veniva percorsa dalla tranvia a cavalli che giungeva alla stazione da piazza Castello e che divenne poi elettrificata nel 1897.
Nell’attuale piazza Giosuè Carducci venne costruito il dazio e l’area fu denominata Barriera di Nizza.
Con la costruzione dello stabilimento del Lingotto della FIAT, via Nizza raggiunse l’estensione attuale fino a piazza Bengasi.
Leggi Anche: TORINO: LA STORIA DEL QUARTIERE MIRAFIORI NORD
Quali luoghi vedere in via Nizza?
Diversi sono i luoghi interessanti da vedere in via Nizza:
- gli eleganti edifici porticati risalenti alla metà dell’Ottocento, situati nella parte iniziale della via;
- il monumento celebrativo dei moti insurrezionali di Torino del 1821, guidati da Santorre di Santarosa, collocato in uno slargo all’incrocio con corso Marconi;
- la chiesa di San Salvario, antica parrocchiale del Castello del Valentino e oggi annessa al convento delle suore di San Vincenzo de’ Paoli;
- la chiesa di Nostra Signora del Santissimo Sacramento, realizzata intorno al 1920 e destinata alle Suore Sacramentine di Bergamo;
- la chiesa del Sacro Cuore di Gesù, consacrata nel 1876, che custodisce le spoglie di sant’Ignazio da Santhià;
- le piazze dedicate ai due letterati Edmondo De Amicis e Giosuè Carducci;
- il Lingotto, ex stabilimento della FIAT, oggi adibito a centro polifunzionale;
- l’Area ex-Avio, progettata dall’architetto Massimiliano Fuksas e sede della Regione Piemonte.
Quanto costa comprare una casa a via Nizza a Torino?
Per comprare una casa a via Nizza si avranno bisogno di 1.687 €/m².
Affitti a via Nizza: quali sono i prezzi al metro quadro
Per affittare una stanza o un appartamento a via Nizza bisognerà mettere in conto 8,80 €/m².
*I dati riportati nell’articolo fanno riferimento al mese di dicembre 2022 e sono stati elaborati dagli esperti di Immobiliare.it.