Villa Mabrouka, una delle proprietà che furono di Yves Saint Laurent, è una delle dimore più belle di Tangeri, a pochi passi dal trambusto della Kasbah e della Medina della famosa città bianca.
Lo stilista francese, grande appassionato di arte e design, volle regalarsi delle dimore di grande valore artistico, fra cui:
- la casa di rue de Babylone a Parigi;
- Château Gabriel in Normandia;
- la dacia a Deauville;
- la Villa Majorelle a Marrakech.
A Tangeri Yves Saint Laurent e il suo socio d’affari Pierre Bergé acquistarono Villa Mabrouka, poi venduta al designer inglese Jasper Conran, una dimora composta da 12 camere e circondata da un giardino meraviglioso.
Oggi si può alloggiare nell’hotel
Oggi la Villa Mabrouka è sede di un meraviglioso hotel di lusso.
Dopo un attento restauro il nuovo proprietario ha deciso infatti di farla diventare un hotel assolutamente esclusivo.
Ciò che accoglie il visitatore che esce dalle stradine bianche e tortuose della città di Tangeri, è un cortile verde e ombreggiato, un giardino rigoglioso con alberi di banano e palme.
Un’oasi che si affaccia sul mare e si pone a contrasto con le vie e il caos di Tangeri.
La dimora che era di Yves Saint Laurent è stata finemente restaurata dal nuovo proprietario che ha mantenuto però lo stile originario nel pieno rispetto dell’architettura marocchina.
L’architettura della villa
L’architettura ha un impianto modernista anni Quaranta ma con forti richiami allo stile romantico inglese.
La ristrutturazione al fine di renderla un albergo ha interessato la messa a norma degli impianti e della struttura, l’aggiunta di nuove camere e di un cottage in giardino, la costruzione di 3 ristoranti e delle cucine, la messa a nuovo della terrazza sul tetto e la costruzione di un caffè, una seconda piscina e un hammam.
Sono disponibili anche tre aree in giardino da affittare per il pranzo.
La dimora ha conservato la sua originale forma architettonica originale e i pavimenti.
Le camere
Tutte le camere si affacciano sul mare o sul giardino.
Le pareti delle stanze sono di un bianco candido e gli ambienti sono arredati con tende in voile, intricati trafori, ferramenta in ottone e marmo venato, mobili in rattan, specchi, tavolini intarsiati in madreperla e tappeti in pelle e giunco della Mauritania.
Il tessuto delle parure da letto è il lino nei colori del caramello e dello smeraldo, del rosa e del crema mescolati con delicate fantasie a fiori e antichi ricami di Fez.
Sono presenti piastrelle di argilla smaltata bejmet e zellige, fatte a mano da artigiani locali, integrate da antichi mosaici romani e piastrelle andaluse del XVI secolo.
I lampadari sono italiani realizzati a Murano. I pavimenti in marmo sono quelli originali voluti da Saint Laurent e Bergé.
Il rifacimento del giardino e le piscine
L’ex giardino di Yves Saint Laurent a Tangeri è pieno di agrifogli, nasturzi, rose, agapanti, bouganville, gelsomini e fiori d’arancio.
La ripiantumazione ha previsto oltre 6.500 nuove piante e alberi. Nel giardino si trovano due piscine, la più grande è scavata nella roccia e riceve acqua riscaldata in maniera naturale dal sole. La piscina piccola invece è rivestita di piastrelle locali.
Tutti i crediti delle immagini sono di Villamabrouka.com