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Prati è certamente uno dei quartieri umbertini più affascinanti di Roma.
Il fascino e il mistero nascono dal fatto che fino all’Ottocento fosse difficilmente raggiungibile: il fiume Tevere infatti separa il rione dal resto della città, e in mancanza di ponti era difficile e distante da raggiungere. Questo isolamento forzato rese il quartiere un luogo un po’ a sé rispetto alla città, per storia, evoluzione e per tradizioni.
La storia del Rione Prati
Fino al 1870 il rione Prati di Castel Sant’Angelo era tipicamente rurale con grandi campi coltivati e grandi giardini. Era un luogo di bellezza rurale e rappresentava un po’ il “fuori porta” dell’antica città di Roma.
Solo dopo il 1883 il quartiere rientrò nel vasto piano urbanistico della città.
Cosa visitare in zona Prati
Sono davvero tante le cose da visitare in questo bel quartiere romano. Scopriamole insieme.
Casa Madre dei Mutilati e Invalidi di Guerra
In Piazza Adriana si trova un edificio costruito nel quartiere sotto il regime fascista: la Casa Madre dei Mutilati e Invalidi di Guerra edificato nel 1925 su progetto di Marcello Piacentini. Oggi ospita alcuni uffici del Ministero della Giustizia.
Il Palazzaccio
Un grande palazzo bianco sul Tevere che era sede dei Tribunali. Oggi il Palazzo ospita la Corte Suprema di Cassazione.
Edificato su terreni alluvionali, su progetto di Guglielmo Calderini rischiò di crollare negli anni ’70. Durante i lavori di scavo per le fondazioni vennero alla luce diverse tombe e reperti archeologici.
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La Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio
Chiesa che si affaccia sul Tevere, la sua facciata bianca è in stile neogotico, realizzata dall’architetto Giuseppe Galando. Le sue guglie ricordano il Duomo di Milano. La chiesa è uno dei pochi esempi di stile neogotico in tutta Roma.
Via Vittoria Colonna
Si tratta di una delle strade più significative del quartiere che, durante la monarchia, era detta la via Reale.
Era il collegamento tra il nuovo abitato e l’antico Rione di Campo Marzio, una connessione provvisoria in attesa della realizzazione del ponte Cavour nel 1883.
Questa zona rappresentava tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento una grande “terrazza” affacciata sul Tevere e con vista sulla città antica.
Teatro Adriano
Il Teatro Adriano che si può visitare oggi è una seconda costruzione. Il primo edificio in legno era del 1894 ed andò a fuoco dopo solo sette mesi.
Al suo posto oggi si trova la chiesa Valdese, costruita dal 1911 su progetto degli architetti Rutelli e Bonci. Lo stile è neoromanico con elementi decorativi in stile Liberty.
Villini Liberty
Un aspetto molto affascinante del quartiere Prati di Roma è la presenza di bellissimi villini in stile Liberty costruiti nei primi anni del ‘900. Si possono in particolare ammirare:
- il villino Cagiati del 1902, in via Virginio Orsini 25, realizzato da Garibaldi Burba;
- il villino Vitale del 1909, in via dei Gracchi 291, di Arturo Pazzi;
- il villino de Pirro del 1900, in via Alessandro Farnese 3 di Claudio Monticelli;
- il villino liberty Macchi di Cèllere del 1904, in viale Giulio Cesare 31, sempre di Garibaldi Burba.
Passeggiando per via Federico Cesi si arriva poi in un’area residenziale moderna costruita dopo il piano regolatore degli anni Sessanta, che tra l’altro ha causato anche la demolizione di alcuni villini liberty.
Le caserme storiche
Nel rione Prati sorgono anche alcune caserme storiche realizzate alla fine dell’Ottocento in stile “neo-rinascimentale”.
- Casema Cavour;
- Caserma Nazario Sauro;
- Caserma Luciano Manara;
- Caserma Vittorio Emanuele II.
Fontana delle Cariatidi
Nella Piazza dei Quiriti si trova la chiesa di S. Gioacchino con la Fontana delle Cariatidi progettata dallo scultore Attilio Selva nel 1928, situata al centro di un giardinetto di forma circolare.
Rappresenta quattro grandi figure femminili nude sedute, le Cariatidi e fu considerata scandalosa in epoca fascista.
Istituto Nazareth
In via Cola di Rienzo, famosa via dello shopping del quartiere, si trova il maestoso edificio fatto costruire da madre Louise Vignon, Superiora Generale della Congregazione delle Religiose di Nazareth. L’Istituto Nazareth, progettato dall’ingegnere Vincenzo De Rossi Re, mostra severe forme gotico-lombarde.
Perché abitare in Prati?
Prati è uno dei quartieri più belli di Roma per la presenza di costruzioni d’epoca, per i tanti giardini, per la presenza di molte attrazioni turistiche e di palazzi storici importanti. Vivere a Prati vuol dire abitare a due passi dal centro e vicini al Vaticano.
Quanto costa comprare casa in zona Prati: i prezzi al metro quadro
Acquistare una casa a Roma Prati costa in media 5.129 al metro quadro.
Quanto costa prendere una stanza o un appartamento in affitto in zona Prati?
In affitto una casa costa in media 17,79 euro al mese per metro quadro.
*I dati riportati nell’articolo fanno riferimento al mese di agosto 2022 e sono stati elaborati dagli esperti di Immobiliare.it.