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Secondo i dati Istat, prima della pandemia il 76,1% delle famiglie disponeva di un accesso a Internet, il 74,7% delle quali utilizzava una connessione a banda larga.
Il rapporto “Imprese e Ict 2019” rivelava un tessuto delle imprese italiane che “navigava” a due velocità: il 94,5% delle imprese con almeno 10 addetti utilizzava connessioni in banda larga fissa o mobile, ma era anche vero che solo il 41% navigava ad almeno 30 Mbps e appena il 13,8% ad almeno 100 Mb.
Numeri al raddoppio rispetto al confronto con il 2015, ma decisamente non soddisfacenti, e non in linea con le performance delle grandi aziende in cui le connessioni veloci sono salite dal 40,1% al 75,9%.
Voucher connettività 2023 (Bonus internet) per professionisti e imprese: cosa sapere
Lavorare da casa e, potenzialmente da qualsiasi angolo del pianeta, spinge ancora di più sull’acceleratore, anche perché l’infrastruttura a fibra ottica copre quasi totalmente il territorio italiano.
Il governo ha deciso di estendere anche al 2023 il voucher connettività (Bonus internet) per professionisti e imprese, per raggiungere gli obiettivi stabiliti dall’Italia Digitale, in particolare dalla Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga.
Chi può chiedere il Bonus Internet 2023
Fino al 31 dicembre 2023 si potrà richiedere il voucher connettività per il passaggio da una connessione più lenta alla connessione ultraveloce.
Il bonus è rivolto a:
- Micro, piccole e medie imprese.
- Persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale.
Quanto si può chiedere per il Bonus Internet
È possibile richiedere 4 tipologie di voucher:
- Voucher A1: bonus con contributo di connettività pari a 300 euro per un contratto della durata di 18 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 30 Mbit/s – 300 Mbit/s.
- Voucher A2: contributo di connettività pari a 300 euro per un contratto della durata di 18 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono velocità pari ad 1 Gbit, il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro, a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari.
- Voucher B: voucher con contributo di connettività pari a 500 euro per un contratto della durata di 18 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono velocità pari ad 1 Gbit, il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro, a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari (per tale tipologia di voucher è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s).
- Voucher C: voucher con contributo di connettività pari a 2mila euro per un contratto della durata di 24 mesi, che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore ad 1 Gbit/s. Il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari (per tale tipologia di voucher è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s).
Come chiedere il Bonus Internet 2023
I beneficiari possono richiedere il voucher ad uno qualunque degli operatori di telecomunicazioni accreditati, fino ad esaurimento delle risorse stanziate.
La misura prevede il riconoscimento di un contributo, sotto forma di sconto, sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga.