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L’anno volge al termine e chi desidera beneficiare del bonus mobili deve tenere presenti alcune importanti informazioni.
Ecco alcuni consigli e indicazioni che potranno essere di aiuto per tutti e, in particolar modo, per chi ha avviato e portato avanti i lavori di ristrutturazione a cavallo fra un anno e l’altro o magari non è ancora pronto per acquistare i mobili per la casa che sta sistemando.
Secondo l’Agenzia delle Entrate:
La detrazione spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Per esempio, se le spese per ristrutturare l’immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l’arredo dall’altro, il bonus non spetta a nessuno dei due.
Che cos’è il bonus mobili?
Prima di procedere, ricordiamo che il bonus mobili consiste in una detrazione Irpef del 50% dedicata all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici quali frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
Il bonus non riguarda dunque tutti gli elettrodomestici e pone dei limiti relativi alle classi energetiche, che non devono essere inferiori a:
- Classe A per i forni
- Classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie
- Classe F per i frigoriferi e i congelatori destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione
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Bonus mobili: qual è limite di spesa
La prima cosa importante da sottolineare riguarda il limite di spesa. Il bonus mobili e grandi elettrodomestici prevede un limite massimo di spesa pari a 10.000 euro per gli acquisti sostenuti entro il 2022, mentre a partire dal 2023 la soglia rimborsabile sarà di 8 mila euro.
Quando si può usufruire della detrazione
Si può usufruire della detrazione sia nell’anno in cui vengono effettuati i lavori in casa sia nell’anno successivo.
Nel primo caso occorre però che la data di inizio lavori sia antecedente rispetto alla data in cui si procede all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
Proroga del bonus mobili: le ultimissime novità
È stato dato l’ok alla proroga del bonus mobili; inizialmente si era ipotizzata un importo massimo di 5 mila euro, ma la soglia è stata fissata a 8 mila euro. Ciò è stato possibile grazie alla Manovra approvata in commissione Bilancio per gli anni 2023 e 2024.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.