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Il codice cliente sulla bolletta della luce e del gas è come un codice fiscale identificativo. A differenza di quest’ultimo, il codice cliente cambia a ogni passaggio o cambio di fornitore, ed è strettamente personale, nonché assegnato dalle aziende, all’intestatario della bolletta.
Vediamo come reperirlo.
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A cosa serve il codice cliente luce e gas
Sulle bollette cartacee della luce e del gas il codice cliente è una sequenza di numeri che può variare da 7 a 9 cifre, a discrezione dell’azienda fornitrice. Si tratta di una sorta di codice fiscale da non confondere con il codice POD (per la corrente) e con il codice PDR (per il gas naturale), che servono a identificare i punti dove avvengono le forniture delle utenze, quindi il contatore di luce e gas.
Il codice cliente luce e gas serve all’azienda fornitrice a identificare il cliente consumatore. Dunque, distingue il singolo cliente, che ne riceve uno nuovo ogni volta che cambia fornitore, o passa dal mercato tutelato a quello libero.
In sintesi, il codice cliente luce e gas serve:
- in caso di contatti con il servizio di assistenza clienti (può essere richiesto per velocizzare le operazioni al telefono);
- in caso di cambio fornitore;
- per la registrazione all’area personale, app e al proprio account;
- per lettura, subentro o voltura del contatore;
- per inviare reclami, richieste di assistenza.
Dove trovare il codice cliente in bolletta
In genere, il codice cliente si trova sulla prima pagina della bolletta di luce e gas.
Viene spesso riportato in alto, a sinistra, tra le informazioni principali, quindi vicino al codice fiscale, ai codici POD e PDR.
Come accennato, la sequenza di numeri che compone il codice può essere di sette, otto o nove cifre.
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Come risalire al codice cliente senza bolletta
Il codice cliente della bolletta di luce e gas serve anche al primo accesso alla personale Area Clienti che mettono a disposizione i fornitori, tramite app o su internet.
In caso di mancata ricezione della prima bolletta, o di pagamento online senza bolletta (con bollette digitali), è reperibile dalla documentazione contrattuale firmata, che i clienti devono obbligatoriamente ricevere anche quando stipulano contratti telefonici o a distanza.