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Come abbinare i mobili di design con gli arredi classici di famiglia, ereditati per esempio dai nonni? Niente paura.
Basta infatti un pizzico di coraggio e di ingegno, e seguire qualche consiglio, per accostare e far dialogare un tavolo tradizionale in legno con la seduta più contemporanea e scultorea.
Ecco qualche esempio da seguire.
Arredamento classico e moderno: come abbinarli
Spesso, erroneamente, si pensa che l’arredamento classico non possa dialogare con lo stile moderno.
Invece, bisogna provare ad accostare mobili antichi e contemporanei, per esempio un tavolo Luigi XVI con delle sedie in plastica trasparente, per capire come le due epoche così lontane si sposino perfettamente.
Provate a poggiare su un comò della nonna una lampada da lettura minimal, il risultato sarà armonioso e sorprendente.
Oppure, avvicinate ai piedi di un letto, caratterizzato dalle linee pulite, una cassapanca scovata in un mercatino o in negozio di antiquariato, dove riporre plaid e lenzuola, il match vi stupirà.
Bisogna provare, sperimentare, affiancare mobili e complementi di ieri con gli oggetti di oggi, e trovare la combinazione che funziona di più.
Non esiste una formula matematica, quindi fatevi guidare dal vostro gusto.
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Abbinamenti d’arredo classico e moderno: gli errori da non fare
Inserire l’arredo di famiglia in un contesto moderno è possibile, ed è anche bellissimo.
Attenzione però a non esagerare: meglio inserire i mobili ereditati a piccole dosi, per esempio un mobile contenitore-vetrina importante nel salotto, come un cabinet de curiosité in cui custodire piatti, souvenir acquistati in giro per il mondo o oggetti di affezione.
Oppure, uno specchio d’epoca nell’ingresso, o anche una coppia di comodini antichi in camera da letto. O, ancora, uno scrittoio nello studio, da completare con una sedia moderna, per creare un mix&match molto personale e unico.
Accostare epoche, stili, generi diversi è una pratica per dare vita ad ambienti irripetibili, che raccontano di noi, delle nostre origini, e del nostro gusto.
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Quindi spazio ai contrasti, ovviamente sempre nel segno dell’armonia, e in sintonia con il resto della casa.
Se siete alle prime armi, giocate con i piccoli complementi, come per un’abat-jour con tradizionale paralume in tessuto da mettere sopra un comodino acquistato di recente, sarà più facile cambiare idea e spostare gli oggetti nello spazio, se non si è convinti del proprio abbinamento.
Oppure pensate e agite in grande: un tavolo ovale della nonna diventa un centrepiece protagonista del living, e sta benissimo in un ambiente contemporaneo.