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Avere uno spazio esterno, come un balcone, aggiunge valore e qualità alla vita domestica, offrendo un angolo di relax e intimità all’aria aperta.
Tuttavia, per sfruttare al meglio questo spazio è essenziale considerare sia l’aspetto estetico sia quello della sicurezza.
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Sicurezza prima di tutto
La sicurezza è un punto fondamentale quando si decide di intraprendere lavori o modifiche per chiudere un balcone aperto con ringhiera.
Oltre a soddisfare le esigenze estetiche è fondamentale assicurarsi che la struttura scelta rispetti le normative vigenti in termini di altezza e resistenza, garantendo la protezione di chi utilizza lo spazio esterno.
Scegliere la ringhiera giusta
La decisione di optare per una ringhiera aperta o chiusa dipende da vari fattori, come la necessità di privacy e l’esposizione alla luce solare.
Ecco perché prima di procedere con i lavori è importante capire bene quali sono le condizioni di partenza: se il balcone affaccia sulla strada o su altre abitazioni potrebbe essere utile far installare una ringhiera più alta e chiusa.
Se, invece, il balcone non è molto esposto al sole potrebbe essere più utile lasciare che la luce filtri attraverso le aperture della ringhiera.
Materiali come pietra, vetro, ferro battuto, legno e acciaio inox offrono diverse opzioni estetiche e funzionali, ognuna con i propri vantaggi, costi e requisiti di manutenzione.
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La ringhiera in pietra
La ringhiera in pietra è un elemento distintivo di molti palazzi d’epoca e case aristocratiche.
Il materiale offre un fascino classico e un’elevata resistenza, ideale per chi cerca uno stile senza tempo.
La ringhiera in vetro
Questa soluzione moderna permette di godere ininterrottamente del panorama circostante, unendo estetica e sicurezza.
Il vetro impiegato per il rivestimento dei balconi è stratificato, in modo da raggiungere uno spessore tale da acquisire proprietà antisfondamento. Inoltre, nel caso si rompesse, non produrrebbe schegge appuntite come richiesto dalla norma UNI 7697 del 2015.
La ringhiera in ferro battuto
La ringhiera in ferro battuto è un grande classico, ed è anche un’ottima scelta per diversi motivi:
- garantisce la sicurezza degli abitanti della casa, proteggendo dalle cadute;
- il ferro è un materiale resistente e durevole, è versatile e si adatta perfettamente a diversi stili, dal classico al moderno;
- richiede una manutenzione occasionale, per evitare la formazione di ruggine.
La ringhiera in legno
Calda e accogliente, la ringhiera in legno offre un tocco di eleganza naturale allo spazio esterno. Si ritrova in quasi tutte le case di montagna, ma funziona bene anche nei design rustici che vogliono mantenere un legame con la natura.
Anche in questo caso è prevista una manutenzione ordinaria: essendo un materiale vivo, il legno ha bisogno di cure, per evitare che subisca i segni del tempo.
La ringhiera in acciaio Inox
Perfetta per un look contemporaneo, la ringhiera in acciaio inox è resistente alle intemperie e richiede poca manutenzione.
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Coprire la ringhiera: opzioni e materiali
Per proteggere ulteriormente la ringhiera e aumentare la privacy, esistono diverse soluzioni copri-ringhiera, dai teli in polipropilene ai pannelli in legno o arelle, offrendo impermeabilità, stabilità ed estetica.
Chiudere un balcone con ringhiera è un’operazione che richiede attenzione sia alla sicurezza sia all’estetica. Scegliere il materiale giusto, considerare la manutenzione e rispettare le normative vigenti sono passi fondamentali per creare uno spazio esterno sicuro, funzionale e piacevole da vivere.
Con l’aiuto di professionisti del settore, sarà possibile trasformare il balcone in un’oasi di relax e bellezza, migliorando significativamente la qualità della vita domestica.