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Elemento cardine della zona giorno, il divano ha un ruolo fondamentale nel definire l’estetica e la personalità dell’ambiente in cui è inserito.
A seconda dei colori, della configurazione e anche della seduta, più o meno profonda, più o meno formale, racconta molto di chi lo utilizza. Un arredo in continua evoluzione che, come gli altri e forse anche di più, segue i cambiamenti degli stili e delle esigenze abitative. Lo ha confermato anche la Milano Design Week 2024, dove sono emerse diverse tendenze, anche in fatto di imbottiti.
Forme morbide e arrotondate
Sia in fiera che al Fuorisalone in generale si sono visti pochi spigoli: designer e aziende hanno puntato su forme morbide.
Soprattutto per i divani, con linee organiche e arrotondate e imbottiture accoglienti e generose che aumentano la sensazione di calore domestico. Ne sono un esempio Hug Sofa di Werner Aisslinger per Frag, modello modulare caratterizzato appunto da curve morbide e grande comfort, e il modello della collezione Bamboo Mood di Roche Bobois, frutto della collaborazione con l’artista e designer franco-cinese Jiang Qiong Er che si è ispirata al bambù e ai valori che rappresenta.
Materiali riciclati
Tra le novità di Nardi spicca il divano modulare Maximo nato dalla matita di Raffaello Galiotto e caratterizzato da una struttura in resina rigenerata e tessuti ad alta componente riciclata. Insieme ad altre proposte, questo divano conferma il fatto che, finalmente, la sostenibilità sta diventando motore (e non solo slogan) di tanti nuovi progetti.
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Versatilità compositiva
Componibilità e versatilità sono due parole chiave dei nuovi divani. La tendenza, infatti, è quella di proporre modelli modulari da “disegnare” a proprio piacimento, giocando con composizioni lineari, angolari o a isola, con sedute di diversa profondità o con schienali mobili.
Insomma, la flessibilità è senza dubbio in primo piano.
Modelli per l’outdoor
Tendenze, quelle appena viste, che valgono sia per i divani da interni che per i tantissimi imbottiti pensati per arredare gli spazi outdoor. Come ad esempio il sistema di pouf e divani Buddy Oasi di Pedrali, disegnato da Busetti Garuti Redaelli e caratterizzato da generose dimensioni e schienali mobili in schiumato poliuretanico che possono essere posizionati facilmente e liberamente sul pouf permettendo di creare diverse configurazioni in base alle esigenze.
O, ancora, la famiglia di arredi Denk del marchio turco Yaaz, che sta bene sia in giardino che in casa, e la collezione Hashi di Federica Biasi per Gervasoni, di chiara ispirazione orientale (anche questa una tendenza del momento).