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Si continua a parlare di catasto, per il quale sono in arrivo molte novità in attesa della riforma definitiva. Tra le ultime notizie c’è quella riportata dal sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, FiscoOggi.it, che annuncia la sperimentazione di tecniche all’avanguardia per effettuare i rilievi, in grado di garantire una maggiore accuratezza. Ecco di che cosa si tratta.
I progetti pilota a Offagna e Sale Marasino
La formazione di una nuova cartografia catastale ha visto coinvolti due Comuni: Offagna, in provincia di Ancona, e Sale Marasino nel Bresciano. Entrambi si trovano in zone dove, a seguito dell’emanazione della legge costitutiva del catasto, nel lontano 1886, non furono effettuati nuovi rilievi del territorio ma si usarono le mappe catastali già esistenti, poco precise e accurate per via della tecnologia utilizzata.
Siccome la cartografia riveste un ruolo fondamentale all’interno della nuova piattaforma per la gestione del sistema catastale, Sit, è importante che sia invece di qualità. L’esito positivo della sperimentazione fa ben sperare per la futura applicazione su tutto il territorio nazionale.
La nuova tecnologia per la creazione delle mappe
Fino a oggi per la creazione delle nuove mappe catastali si sfruttavano i precedenti rilievi o ci si avvaleva di risorse esterne per i controlli. La sperimentazione ha invece previsto di creare le nuove mappe a partire da quelle vigenti, ma aggiornate grazie al supporto di fotografie aeree “corrette” in base a rilievi ortografici, le cosiddette ortofoto. Questo sistema non solo permette di avere dati corretti, ma anche di risparmiare, perché prevede l’utilizzo di strumenti e risorse interni all’amministrazione.