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Le date da segnare nel calendario di architetti, ingegneri e società appaltatrici sono i prossimi 24, 25 e 26 gennaio. Questi giorni, infatti, segnano il termine ultimo per presentare le offerte relative alla partecipazione alle 4 gare del valore complessivo di 209 milioni di euro bandite dal Ministero della Cultura. L’obiettivo? Valorizzare e riqualificare il patrimonio culturale italiano: dalla Reggia di Caserta ai 600 chilometri di cammino dell’Appia Regina Viarum che collegano Roma a Brindisi.
Invitalia e il bando per riqualificare l’Italia
Edifici storici, biblioteche, parchi, ma anche cammini e Palazzi. Tra i 34 luoghi della cultura (e non solo) ritenuti strategici sia dal PSC 2014-2020 (Piano Sviluppo e Coesione) che dal Piano Nazionale per gli investimenti Complementati al PNRR nella sezione “Piano di investimenti strategici sui siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali” anche il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura di Milano e Palazzo Barberini.
A fare da tramite tra il Ministero della Cultura e gli operatori qualificati del settore è Invitalia, Centrale di Committenza che si occuperà di curare tutte le fasi previste nelle procedure di gara.
Gli Accordi Quadro multilaterali – scelti per favorire un’accelerazione nell’attuazione di tutti gli interventi messi a calendario – hanno l’obiettivo di favorire la partecipazione di tutte le realtà presenti sul mercato e coinvolgere in modo omogeneo i diversi attori necessari all’espletamento delle vari step di riqualificazione: dalla progettazione al collaudo.
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Entro quando fare domanda per le gare Invitalia
La richiesta di partecipazione alle 4 gare del valore di circa 209 milioni di euro, istituite in prossimità dell’arrivo del nuovo anno, può essere presentata in 3 date differenti, a seconda della categoria dell’opera prescelta.
Nello specifico:
- Per il restauro e la manutenzione di immobili di interesse storico rientranti nella categoria OG2 e per gli impianti tecnologici di categoria OG11 con valore complessivo di circa 22 milioni di euro (procedura n.1), la scadenza per la presentazione della domanda è fissata alle ore 10.00 del 26 gennaio 2023;
- Per le stesse categorie di cui sopra, con l’aggiunta della OS2A (ovvero “Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico”), facenti parte della procedura n.2 con valore di oltre 70 milioni di euro, si può fare domanda entro le ore 10.00 del 26 gennaio 2023;
- Le richieste di partecipazione per la procedura n.3 del valore di oltre 20 milioni di euro, che include le categorie OG3 e OS24 (Strade, autostrade, ponti, viadotti e verde e arredo urbano) possono essere presentate fino alle 10.00 del 24 gennaio 2023;
- La procedura n.4, infine, accoglie le domande fino alle ore 10.00 del 25 gennaio e include le categorie OG1, OG11 e OS18B per un valore complessivo di oltre 96 milioni di euro.