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Sabato 26 novembre è stato inaugurato a Milano il primo tratto della nuova metropolitana M4, la linea blu che collega la città all‘aeroporto di Linate.
Per ora la metropolitana comprende 6 fermate: Linate Aeroporto, Repetti, Stazione Forlanini, Argonne, Susa e Dateo, per un totale di 5,4 chilometri e che si percorrono in appena 9 minuti.
Questa nuova infrastruttura nel capoluogo meneghino migliorerà certamente i collegamenti urbani e il sistema di trasporti verso l’aeroporto. Per questo, si pensa anche che la nuova M4 potrebbe far lievitare i delle case nelle zone interessate dal passaggio della metropolitana. Vediamo insieme lo studio.
Nuova linea M4: in cosa consiste il progetto
Oltre alle stazioni di Linate Aeroporto, Repetti, Stazione Forlanini, Argonne, Susa e Dateo, appena inaugurate, da giugno 2023 la linea M4 arriverà a San Babila e in soli 12 minuti si potrà viaggiare da Linate al centro città, e ne serviranno solo 30 per compiere l’intero tragitto fino a San Cristoforo.
La linea M4, realizzata da Webuild, sarà lunga 15 chilometri una volta completata, con 21 stazioni, un treno ogni 90 secondi e 86 milioni di persone trasportate ogni anno.
All’opera stanno lavorando circa 1.500 persone e 1.300 aziende. Con la M4, che sarà completata del tutto nel 2024, Milano avrà un totale di 118 chilometri di metropolitane e 136 fermate
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Quanta gente ha già usato la nuova linea M4?
In totale, sono stati 65mila i passeggeri che hanno voluto provare la nuova metropolitana M4 di Milano. La metro ha ospitato 35mila persone il primo giorno e circa altre 30mila il secondo.
Come cambia il mercato immobiliare con la M4: l’analisi
Un’analisi di Scenari Immobiliari ha messo in luce gli effetti della rivalutazione dei prezzi della vendita e dell’affitto di alcuni quartieri interessati dalla costruzione della M4. Presumibilmente, Nei prossimi mesi il valore delle abitazioni dopo l’inaugurazione della prima tratta è destinato a crescere tra il 7,5% e il 12,5%
È opportuno considerare che la linea blu attraversa quartieri che, oltre alla metro hanno subìto anche altri interventi di riqualificazione, come ad esempio la zona di Mecenate o Forlanini.
Inoltre, in questo momento altre aree molto diverse tra loro sono interessate da interventi di riammodernamento o ricostruzione, come San Babila, via Savona, Sant’Ambrogio e Lorenteggio.
M4: come cambia il mercato immobiliare nelle zone periferiche
L’analisi fa emergere che le zone più periferiche in cui passa la M4 rilevano le crescite percentuali più alte.
Ad esempio l’area di viale Argonne, rispetto al valore rilevato nel 2011 (pari a 3.450 euro/mq), avrà una crescita di valore del 29%, toccando i 4.450 euro/mq.
Nell’area di Mecenate, nel corso del periodo di riferimento (2011, 1° semestre 2022), i valori sono saliti da 3.100 euro/mq ai 3.500 euro/mq (più 13% circa).
L’area di Forlanini va invece in controtendenza ed è interessata da una leggera contrazione (dai 3.450 euro/mq ai 3.250 euro/mq, pari a -6% circa). Probabilmente, questa diminuzione si può spiegare con il fatto che la zona ha ancora una bassa densità abitativa.
*Immagine di copertina – Credits to: tg24.sky.it