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La ricostruzione di un muro di contenimento è agevolabile mediante Superbonus? Sì, in presenza di dichiarazione del professionista ad asseverare che esso contribuisce alla riduzione del rischio sismico dell’immobile. Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate.
Superbonus per un muro di contenimento
Il quesito è posto all’Agenzia delle Entrate è quello del proprietario di una casa indipendente, intenzionato a effettuare lavori di riqualificazione energetica e risanamento sismico. Il basamento dell’immobile, segnala il contribuente, è contenuto da un muro di contenimento e di sostegno.
Il muro, presentando segni di cedimento e potendo causare il cedimento del terreno di fondazione dell’immobile, deve essere ricostruito. Il proprietario chiede all’Agenzia se tale intervento, da svolgersi in concomintanza a quelli di risanamento sismico, è ammissibile al Superbonus.
Ok a Superbonus se il lavoro sul muro di contenimento è certificato
L’Agenzia, nella risposta 706/2021, ricorda che possono usufruire del Superbonus gli interventi per la messa in sicurezza statica delle parti strutturali di edifici o di complessi di edifici collegati strutturalmente.
L’efficacia di tali interventi ai fini della riduzione del rischio sismico è asseverata dai professionisti incaricati della progettazione e della direzione lavori: pertanto solo in caso di dichiarazione in cui si certifichi i lavori sul muro di contenimento implicano una riduzione del rischio sismico, questo intervento può ottenere la detrazione fiscale e beneficiare del Superbonus 110%.