Indice dei contenuti
La Manovra 2024 non salverà il Superbonus 110% – almeno secondo quanto emerso dopo l’analisi degli emendamenti alla Legge di Bilancio da parte della commissione Bilancio al Senato. Questo tema è ancora argomento di dibattito e, proprio negli ultimi giorni, si è parlato della possibilità di effettuare una nuova comunicazione SAL straordinaria. Analizziamo insieme le ultime novità in merito.
L’emendamento “salva-lavori”
Al centro del dibattito la possibilità di preservare i lavori effettuati nei condomini, sul tavolo la possibilità di proporre un emendamento “salva-lavori” che permetta ulteriori comunicazioni dello stato di avanzamento dei lavori, il cosiddetto SAL straordinario per l’appunto.
Una norma tecnica per i condomini
Il senatore forzista Dario Damiani, relatore del ddl Bilancio, ha spiegato che si tratta di una norma tecnica, destinata esclusivamente ai condomini. Questi ultimi avranno la possibilità di “segnalare a che SAL sono arrivati rispetto al 60% registrato dall’Agenzia delle Entrate”. Questa possibilità sarebbe percorribile esclusivamente dai condomini che hanno già beneficiato dei due SAL previsti, ovvero quelli da inviare al 30% di completamento degli interventi edilizi, e che però non erano riusciti a completare i lavori entro il 2023.
Una finestra SAL straordinaria
Questa possibilità darebbe vita a una finestra Sal straordinaria che permetterebbe di scontare al 110% tutti i lavori eseguiti e fatturati nel 2023. Occorre però tenere presente che non sarebbe una proroga, bensì una possibilità che parte e termina in ogni caso con gli interventi dell’anno corrente in chiusura.
Chi non avesse già inviato i due SAL previsti e non si trovasse nella possibilità di beneficiare di questa proroga, beneficerebbe di uno sconto inferiore, vale a dire del 70% previsto per il 2024. La comunicazione del SAL andrebbe effettuata entro il 31 dicembre, mentre per l’invio delle fatture i termini potrebbero essere più ampi e si dovrebbe arrivare al 12 gennaio 2024.