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Comprare la prima casa è un passo importante e molto impegnativo. Nella stragrande maggioranza dei casi è necessario accendere un mutuo per poterlo fare e non sono poche le preoccupazioni che possono derivare.
È dunque utile sapere che esistono diverse agevolazioni dedicate proprio all’acquisto della prima casa, scopriamole insieme.
Le agevolazioni all’acquisto della casa
Le agevolazioni all’acquisto della prima casa riguardano l’imposta di bollo, l’imposta di registro che è al 2% invece che al 9% e l’applicazione di un’Iva ridotta dal 10% al 4% se si acquista da impresa edile.
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Chi acquista la sua prima casa non deve inoltre pagare l’IMU, a meno che l’immobile non sia considerato di lusso e appartenga alle categorie A/1, A/8, A/9.
Le agevolazioni sul mutuo
Le agevolazioni riguardano anche il mutuo acceso con la banca. Chi compra la propria abitazione beneficiando di un mutuo agevolato può avere ogni anno una riduzione degli interessi pagati attraverso la denuncia dei redditi.
Questa riduzione corrisponde a una detrazione fiscale al 19 per cento. È possibile richiedere la detrazione anche in caso di mutuo cointestato: attenzione però, la cifra detratta non verrà raddoppiata, bensì divisa in due quote uguali per ogni singolo intestatario.
Interessi del mutuo, come dichiararli nel modello 730 / 2023
Come dicevamo, gli interessi passivi e altre spese relative all’acquisto prima casa beneficiano di una detrazione fiscale IRPEF del 19% (per un massimo di 4.000 euro l’anno).
Ma come ottenerla? Insieme alla dichiarazione precompilata non occorre presentare alcun documento, poiché sarà l’Agenzia delle Entrate a segnalare le quote scontabili IRPEF, basandosi sui dati che la banca inviati periodicamente al fisco.
Se per il 730 ci si rivolge a un Caf o a un commercialista sarà invece necessario presentare tutti i documenti relativi all’atto di mutuo e compravendita della casa.
Le agevolazioni per notaio e agenzia immobiliare
Sono previsti aiuti anche per le spese del notaio e, se presente, dell’agente immobiliare che ha affiancato l’acquirente nella ricerca e nell’acquisto dell’immobile.
Per poter ottenere le detrazioni dedicate occorre che i pagamenti siano stati tracciati e possano essere dimostrati attraverso la presentazione di fatture e ricevute di pagamento.
Le agevolazioni sul mutuo per la ristrutturazione
Gli aiuti non riguardano solo l’acquisto, ma sono previsti anche per la ristrutturazione della prima casa.
Si tratta di uno sconto al 19% sugli interessi del mutuo stipulato per i lavori. Questo sconto può essere cumulato con quello dedicato agli interessi passivi e al bonus casa che prevede lo sconto IRPEF al 50% per gli ammodernamenti dell’immobile.
* Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.