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Quando scelgono una nuova casa gli italiani pensano ai loro animali: a dirlo è l’ultimo sondaggio di Immobiliare.it, condotto su un campione di circa 4.000 utenti per capire quanto la decisione di dividere la propria vita con un animale abbia condizionato anche la scelta della casa.
Più del 60% degli italiani che vive con un pet è stato influenzato dalla presenza dell’animale domestico nella scelta della propria abitazione, sia in affitto che in vendita. La metà di chi ancora non ha un animale domestico lo desidera ma non dispone di spazi adeguati ad accoglierlo.
In che modo l’animale domestico influenza la scelta della casa
Di seguito le scelte dichiarate dai partecipanti al sondaggio relativamente alle caratteristiche dell’immobile che hanno tenuto in considerazione nel momento dell’acquisto o dell’affitto della casa:
- oltre il 57% ha scelto una casa con un giardino;
- circa il 25% ha scelto una casa con balcone o terrazzo;
- il 10% ha cercato una casa più grande di quella precedente;
- il 9% ha scelto un’abitazione nelle immediate vicinanze di un parco o un altro spazio verde pubblico.
Anche chi non ha scelto l’immobile sulla base del proprio animale domestico ha dichiarato di avere il desiderio di trovare, nel prossimo futuro:
- una casa con uno spazio all’aperto privato (49,8%);
- una casa più grande (12,6%);
- una casa fuori città (7%).
Il 30% di chi ha un animale domestico, invece, non sente il bisogno di cercare una nuova abitazione.
La metà di chi non ha un amico a quattro zampe lo vorrebbe ma vive in una casa che non dispone degli spazi giusti. Il 18%, invece, vorrebbe un pet ma vive in affitto e il proprietario di casa non accetta animali.
Una casa pet friendly
Chi ha un animale domestico preferisce un trilocale (35,8%), seguito dal bilocale (circa il 25%). La casa indipendente è il taglio preferito dal 20% dei partecipanti al sondaggio.
La quasi totalità dei proprietari di animali domestici ha una casa con accesso a un giardino privato, a un terrazzo o a un balcone (86%). Ancora più alta la percentuale di chi ha fatto in modo che questo spazio esterno sia liberamente accessibile al proprio animale di compagnia (94%), per esempio mettendo in sicurezza il balcone per il gatto.
Queste sono le principali modifiche di apportate alla propria abitazione per favorire il proprio animale domestico:
- installazione di misure di protezione (34%);
- spazi totalmente dedicati ai pet (16%);
- strutture per permettere agli animali di giocare (15%);
- mobili pet friendly come poltrone antimacchia o antigraffio (8%).
Tra chi non permette ai propri amici a quattro zampe di circolare liberamente per casa (meno del 20% del totale):
- per il 12,6% i pet non possono accedere alla camera da letto;
- il bagno è inaccessibile nel 10,3% dei casi;
- la cucina è off limits per il 7,6%;
- il soggiorno è interdetto per il 4% circa.