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Aprire le finestre e vedere davanti a sé il bagliore della Madonnina non ha prezzo? Non proprio, anzi, una casa vista Duomo costa cara: ben 3mila euro al metro quadro in più rispetto a una casa vista Colosseo. È quanto rileva l’ultima indagine di Immobiliare.it Insights, che ha analizzato i prezzi delle abitazioni nelle immediate vicinanze dei principali monumenti italiani per scoprire quali sono le attrazioni che incidono maggiormente sull’andamento dei prezzi al metro quadro.
Nota medotologica
Lo studio è stato condotto da Immobiliare.it Insghts, la proptech company del gruppo di Immobiliare.it. L’analisi ha confrontato i prezzi delle case nel raggio di 10 minuti a piedi da alcuni tra i principali monumenti italiani, ovvero:
- il Duomo di Milano;
- il Colosseo a Roma;
- Ponte Vecchio a Firenze;
- Piazza San Marco a Venezia;
- l’Arena di Verona;
- la Mole Antonelliana a Torino;
- la Torre “pendente” a Pisa.
Lo studio mette a confronto i valori medi delle case in ciascuna città rispetto a quelli rilevati nei pressi dei monumenti considerati.
Quanto costa vivere vicino ai grandi monumenti?
Il Duomo di Milano è inavvicinabile: per comprare una casa a meno di 10 minuti a piedi dalla Madonnina servono, in media, 9.747 euro/mq, l’81,7% in più rispetto al prezzo medio del Comune (5.364 euro/mq, il più alto d’Italia) e oltre 3mila euro in più rispetto al costo medio di una casa vista Colosseo. Per vivere vicino all’arena simbolo dell’impero romano servono infatti 6.427 euro/mq, contro i 3.359 euro/mq del resto della Capitale. A Roma si registra, però, la variazione più significativa tra immobili nei pressi dei grandi monumenti e resto del Comune: il gap tra case vicino al Colosseo e resto della città è pari al 91%.
Scendendo nella classifica, incontriamo Firenze: per vivere vicino al Ponte Vecchio servono 5.871 euro/mq, +40,2% rispetto ai 4.187 euro/mq del resto del capoluogo toscano. A Venezia una casa in prossimità di Piazza San Marco costa mediamente 5.289 euro/mq, +65,6% rispetto ai 3.192 euro/mq del resto della Serenissima.
Quali sono i monumenti più “economici”
Tra i monumenti più “economici” troviamo l’Arena di Verona, con una media di 4.582 euro/mq, la Mole Antonelliana di Torino, con 3.098 euro/mq, e la Torre di Pisa, con 2.900 euro/mq.
Ma proprio nella città di Giulietta e Romeo si registra una delle variazioni più significative tra media comunale e prezzo in prossimità dell’attrazione turistica, dal momento che il delta è del 78,5% (la media veronese per gli immobili in compravendita è di 2.564 euro/mq. Non è indifferente neanche la differenza registrata a Torino: +59,2%. Incide decisamente meno la Torre pendente, che alza il prezzo “solo” dell’11,5% rispetto al resto degli immobili in vendita a Pisa.