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Il cappotto termico degli edifici per essere a norma ha bisogno di specifiche certificazioni, che ne garantiscano l’efficacia e il rispetto di determinati parametri.
Dunque, vediamo quali sono le certificazioni necessarie affinché un cappotto termico possa essere considerato a norma.
Quali certificazioni deve avere il cappotto termico
La certificazione che garantisce l’efficacia di un sistema di cappotto termico è l’ETA, acronimo di European Technical Assessment, ossia la Valutazione Tecnica Europea.
L’ETA in Italia può essere ottenuto da ETAG 004 oppure da EAD 040083-00-0404.
Al di là dei tecnicismi, si tratta di sistemi che garantiscono la conformità del cappotto termico e la sua utilizzabilità.
Essi descrivono:
- quali requisiti devono avere i sistemi di isolamento termico degli edifici;
- quali devono essere i parametri per la classificazione di tali requisiti;
- quali devono essere i metodi di verifica per valutarli;
- quali sono le procedure necessarie per il controllo.
I principali requisiti stabiliti dalla normativa europea circa i materiali da costruzione, che quindi vanno valutati in un cappotto termico, sono i seguenti:
- resistenza meccanica e stabilità;
- sicurezza in caso di incendio;
- sicurezza nell’uso;
- risparmio energetico;
- igiene e salubrità ambientale;
- protezione dal rumore.
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Come viene attribuita la certificazione del cappotto termico
Come accennato, i sistemi di certificazione stabiliscono anche quali sono i metodi di prova e di verifica per valutare se il cappotto termico possieda o meno i requisiti richiesti in termini di sicurezza e prestazioni.
Si tratta di prove di laboratorio standardizzate che servono a valutare il cappotto termico e che vengono realizzate sull’intero sistema e sui singoli componenti, in particolare:
- il materiale isolante;
- i tasselli;
- i profili;
- le colle,
- le finiture;
- le armature.
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Si effettuano delle prove di prestazione su ciascuno di questi aspetti e sull’azione reciproca delle varie componenti, dalle quali devono risultare dei valori minimi per stabilirne l’idoneità all’uso.
Tra gli altri, uno degli aspetti molto rilevanti per l’ottenimento delle certificazioni è l’attestazione della costanza della prestazione del cappotto termico.
Dopo l’ottenimento dell’ETA e dell’attestazione di conformità, il cappotto termico può conseguire la marcatura CE e, quindi, essere considerato un prodotto in regola e immesso sul mercato.