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Spesso le porte di una casa risultano anonime e prive di attrattiva, ma è possibile dare loro una nuova vita, facendole diventare un punto di forza di una stanza grazie a un restyling mirato, volto ad esaltarne le caratteristiche e armonizzarle con lo stile dell’ambiente e degli arredi.
Vediamo perché restaurare le vecchie porte e come procedere per recuperarle.
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Perché restaurare le vecchie porte
Se si vuole procedere a un restyling delle porte di casa, innanzitutto ci si chiede se ne può valere la pena e se si tratta di un intervento valido.
Se l’infisso è di buona fattura, fatto con materiali di qualità, è senz’altro una scelta giusta quella di recuperarlo, magari cambiandone solo alcuni aspetti.
Il discorso vale soprattutto se si tratta di porte antiche presenti in una casa d’epoca. Oltre alla fattura artigianale e al pregio dell’infisso, questo tipo di porta può avere degli elementi fortemente caratterizzanti, in grado di donare fascino, eleganza e personalità alla stanza, come:
- una forma insolita;
- delle vetrate colorate molto belle;
- delle decorazioni o degli intagli.
Inoltre, il restauro possiede il valore del recupero dei materiali contro spreco e inquinamento, e quindi ha una valenza ecologica e di salvaguardia dell’ambiente, oltre ad essere una scelta economica di risparmio.
Un’operazione di questo tipo serve anche liberare la creatività, rendendo il lavoro gratificante.
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Come si recuperano le vecchie porte
Una vecchia porta può essere valorizzata variandone alcuni elementi, come:
- il colore;
- il tipo di vetri;
- la forma o il materiale delle maniglie;
- l’applicazione di decori.
Per procedere al restauro di una porta, occorre preliminarmente eseguire alcuni passaggi:
- pulizia: dopo aver staccato l’infisso dagli stipiti, la porta va pulita bene per rimuovere lo sporco e la vernice rovinata;
- riparazione: qualora a un’attenta osservazione la porta presenti dei danni, occorre procedere alla loro riparazione, per esempio riempiendo e levigando buchi, crepe o graffi o sostituendo gli elementi rovinati;
- verniciatura: sia che si voglia tenere la finitura originale sia che la si voglia cambiare, si deve procedere con la verniciatura, scegliendo tipo di vernice e colore;
- sistemazione degli elementi della porta: se risultano danneggiate, le cerniere e le maniglie vanno sistemate o sostituite, e in presenza di decori o vetrate, essi vanno puliti ed eventualmente riparati.