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L’acquisto di un immobile è un’operazione complessa e articolata che può essere svolta in autonomia oppure chiedendo il supporto di un’agenzia immobiliare.
Quest’ultima via è senza dubbio quella più comoda e immediata, che permette all’acquirente di ottimizzare notevolmente le tempistiche e di poter contare in qualsiasi momento sull’assistenza fornita da una figura professionale che, oltre a fornire tutte le informazioni necessarie, aiuterà a predisporre e a controllare i documenti indispensabili per finalizzare l’operazione con successo. Ecco cosa portare obbligatoriamente al rogito notarile.
Acquiesto casa: i documenti e le certificazioni essenziali
Ecco una lista di documenti indispensabili, da portare al Notaio.
- La visura catastale: è un documento, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate che identifica l’immobile con la categoria catastale e la relativa rendita. Contiene i dati identificativi (sezione urbana, foglio, particella, subalterno e comune), i dati di classamento, la mappa catastale (per i terreni), le planimetrie (per le unità immobiliari) e le informazioni anagrafiche del proprietario o dei proprietari.
- La planimetria catastale rappresenta il disegno (generalmente in scala 1:200) di un’unità immobiliare con le relative suddivisioni interne (i vani) e le eventuali pertinenze esclusive (giardino, cantina, box, ecc.). Grazie a questo documento, è possibile verificare l’effettiva corrispondenza tra immobile e disegno.
- L’atto di provenienza attesta la titolarità giuridica dell’immobile, riportando le informazioni principali relative al modo in cui l’attuale proprietario ha acquisito la proprietà, la natura di quest’ultima e le eventuali clausole di utilizzo del bene, come ad esempio le condizioni sospensive o risolutive.
- L’APE (Attestato di Prestazione Energetica) contiene in maniera precisa le caratteristiche energetiche di un edificio o di un’abitazione. Fornisce, attraverso un sistema di valutazione e di classificazione universalmente riconosciuto, le informazioni relative all’isolamento termico e al consumo di energia dell’immobile.
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Appuntamento dal notaio? Consigli prima del rogito
Oltre ai documenti essenziali, consigliamo di portare dal notaio anche:
- i progetti originali che sono stati depositati in Comune;
- eventuali concessioni, licenze e condoni;
- il certificato di abitabilità/agibilità del fabbricato;
- il certificato di conformità dell’impianto elettrico e di quello idraulico
- nel caso di un appartamento, sarebbe sempre bene avere a portata di mano anche tutti i documenti relativi al condominio (spese condominiali, lavori straordinari, ecc.).