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Venezia custodisce tra le sue calli e i suoi canali un fascino senza tempo.
Un fascino che si dipana tra i suoi sei sestieri, i quartieri storici che raccontano la storia millenaria della Serenissima. Scopriamo la loro storia.
I sei sestieri: un’eredità romana
Le origini dei sestieri risalgono all’epoca romana, quando l’accampamento romano si divideva in quattro parti, poi diventate sei. Ancora oggi, la struttura urbana di Venezia riflette questo schema, con i sestieri che si irradiano dal Canal Grande, il cuore pulsante della città.
Ecco quali sono i sei sestieri:
- Cannaregio: il sestiere più settentrionale, un tempo ricco di canneti, si caratterizza per la sua anima popolare e la presenza di importanti chiese e palazzi.
- Castello: il sestiere più orientale è anche il più grande di Venezia. Dal punto di vista architettonico, ospita la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, la chiesa più grande di Venezia. Consigliati anche l’Arsenale e il Museo Navale.
- Dorsoduro: un sestiere dal carattere universitario, ricco di gallerie d’arte e musei, tra cui la Peggy Guggenheim Collection.
- San Marco: oltre ad avere il nome del patrono della città, è anche il più antico.È uno dei quartieri più turistici di Venezia, e ospita Piazza San Marco, la Basilica e il Campanile. Molto celebre anche Palazzo Ducale e il suo Ponte dei Sospiri.
- San Polo: il distretto più piccolo di Venezia, è un sestiere vivace, noto per il suo mercato e ponte) di Rialto e per la sua atmosfera autentica. Ospita la Scuola Grande di San Rocco e la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari.
- Santa Croce: si trova nella parte nordorientale della città. Si tratta dell’unico sestiere in cui possono circolare le vetture, anche se solo in un breve tratto.
La città di Venezia comprende anche:
- le isole della Giudecca (Dorsoduro): un tempo luogo di esilio, offre una suggestiva vista sulla città;
- San Giorgio Maggiore (San Marco): con la sua basilica e il campanile, è un punto di riferimento per i naviganti;
- San Michele (Castello): ospita il cimitero monumentale di Venezia.
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Curiosità
I numeri civici di Venezia sono univoci per ogni sestiere, arrivando a contare fino a 7000 unità.
La gondola è l’imbarcazione tipica veneziana, utilizzata per navigare i canali. Il cosiddetto “ferro di prua” della gondola ha lo scopo di equilibrare l’imbarcazione, bilanciando il peso del gondoliere a poppa.
I sei denti anteriori rappresentano i sestieri, la Giudecca il dente posteriore, il Canal Grande la forma a S, il Ponte di Rialto l’arco sopra l’ultima sbarra e il corno ducale l’ampia voluta superiore.
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I sestieri di Venezia: un’esperienza unica
Ogni sestiere di Venezia offre un’esperienza unica, un microcosmo di storia, cultura e tradizioni.
Esplorarli significa immergersi nell’anima più autentica della città lagunare, lasciandosi conquistare dal suo fascino senza tempo.