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Un aspetto che interessa molti titolari delle utenze domestiche di luce e gas è la comprensibilità della bolletta. Che sia cartacea o digitale, bimestrale o trimestrale, ricevuta via posta o via mail, la fattura che contabilizza i costi domestici risulta, talvolta, difficile da decifrare per i diretti interessati.
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Così, ormai da alcune settimane, si fa sempre più concreta la voce che vede protagonista ARERA, (‘Autorità per Energia Reti e Ambienti). In sostanza, l’Authority presieduta da Stefano Besseghini starebbe pensando ad un nuovo strumento per facilitate la lettura della bolletta dell’elettricità, ossia il cosiddetto scontrino dell’energia.
Scontrino dell’energia: cosa sapere sul nuovo strumento di ARERA per la bolletta della luce
La nuova conformazione della bolletta ideata da ARERA prevede la suddivisione del documento in tre sezioni distinte.
Vediamole nel dettaglio.
Il frontespizio unificato
La vera novità che ARERA intende introdurre per semplificare la lettura della bolletta riguarda la prima pagina del documento, che prenderà il nome di frontespizio unificato. In particolare, è qui che verranno riportate tutte le informazioni di base, ossia i dati identificativi del cliente, il servizio attivo presso l’utenza in oggetto e la tipologia di mercato di riferimento.
Non mancheranno ovviamente le indicazioni relative alla fatturazione e alle modalità di pagamento. A cui andrà ad aggiungersi un nuovo spazio riservato alle richieste espresse dalle associazioni dei consumatori nel corso del tempo.
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Elementi essenziali di dettaglio
La seconda parte dello scontrino dell’energia conterrà i cosiddetti elementi essenziali relativi ai consumi energetici dell’abitazione. Qui troveranno spazio le informazioni analitiche relative agli importi fatturati e altre informazioni di carattere commerciale (la parte pubblicitaria, insomma) che però dovranno riferirsi esclusivamente all’offerta sottoscritta o ad altre eventuali possibilità attive per il titolare dell’utenza.
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Scontrino dell’energia: cosa cambia per i soggetti vulnerabili che non hanno aderito al mercato libero
La parte relativa alle offerte commerciali contenuta nella sezione degli “elementi essenziali” dello scontrino di ARERA non sarà presenta in bolletta per tutti coloro che non hanno effettuato il passaggio dal mercato tutelato a quello libero, in virtù delle proprie condizioni di vulnerabilità.