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I primi sei mesi del 2023 si sono conclusi in positivo per il mercato immobiliare in Emilia-Romagna. I dati dell’Osservatorio semestrale di Immobiliare.it Insights segnano un +6% di affitti. Anche a Bologna, i tempi medi di locazione si sono ridotti. In città è sufficiente un mese per trovare casa in affitto.
Il caroaffitti e l’aumento dei prezzi di vendita sta portando a un accumulo di case sfitte o invendute, soprattutto nelle principali città. Gli stock di invenduto diminuiscono solo a Ravenna. Invece nella provincia di Ferrara le richieste di acquisto case sono aumentate del 12,5% nel primo semestre di quest’anno.
Quanto costa comprare casa in Emilia Romagna
Il primo semestre del 2023 si è chiuso in positivo in Emilia Romagna, con i canoni di affitto che crescono a ritmo più sostenuto rispetto ai prezzi di vendita. Bologna continua a seguire il suo trend di crescita.
In media, una casa costa 2.152 euro al metro quadro, con un aumento del 3,7% dall’inizio dell’anno, e un leggero accumulo di stock offerto in vendita. La domanda è scesa del +3,2% nell’ultimo trimestre.
Il valore delle case è aumentato rendendo più difficoltoso l’accesso ai single. Per le coppie diventa più facile acquistare casa.
Quanto costano le case a Bologna
Bologna è la città più cara, ma anche la quarta più costosa in Italia. Comprare casa all’ombra delle due Torri costa mediamente 3.374 euro al metro quadro, con un aumento del 3,4% nei primi sei mesi del 2023.
Mentre in provincia di Ravenna si sta assistendo al maggiore aumento dei prezzi medi.
Crescono anche i mercati immobiliari della provincia di Rimini.
In Emilia Romagna è più facile trovare una casa in affitto
L’andamento positivo del mercato delle compravendite ha avuto come conseguenza un aumento delle offerte delle locazioni. In Emilia Romagna le offerte di case in affitto sono aumentate del 20% nei primi sei mesi del 2023.
Gli affitti a Bologna costano mediamente 17,4 euro al metro quadro. Ma in località turistiche come Rimini si sale a quota 24,2 euro al metro quadro (con aumento del 13,6% nei primi sei mesi dell’anno).
Il caroaffitti ha determinato un calo della domanda (-42,3% a Rimini). Si stanno accumulando abitazioni sfitte anche a Bologna, con un aumento del 40% dello stock in offerta. Cresce invece l’interesse per la provincia di Reggio-Emilia.
Dati che nel complesso indicano come possedere una casa sia fonte di potenziale ricchezza. Ma segnano anche un cambiamento nei consumi e nel modo di abitare in chi cerca casa.