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L’Italia è ormai ufficialmente nel mercato libero del gas. Il passaggio dal mercato tutelato, alla liberalizzazione della fornitura energetica domestica, consente l’accesso a offerte più competitive. Questa apertura al mercato libero apre la strada a tariffe più convenienti e personalizzate, a servizi aggiuntivi, ma anche ai rischi che comporta questa economia più aperta e concorrenziale.
In questi casi l’informazione è la chiave per difendersi da possibili truffe e accedere alla migliore tariffa per i propri consumi e adeguati alla classe energetica della casa. Naturalmente è necessario essere informati e consapevoli rispetto a quanta energia si consuma e quanta se ne potrebbe risparmiare. Vediamo come scegliere la tariffa più conveniente del gas.
Qual è il fornitore di gas più economico al momento?
Questo interrogativo potrebbe accompagnarci periodicamente, e mese dopo mese, perché i consumatori sono tutelati dal diritto di recesso o di ripensamento. Perciò è sempre possibile cambiare fornitore.
Inoltre, essere nel mercato libero significa entrare in un sistema di domanda e offerta più interconnessi tra loro. Il passaggio al libero mercato delle energie dovrebbe:
- migliorare le offerte e i pacchetti di fornitura energetica;
- elevare la qualità dei servizi (in un sistema dove le aziende competono tra loro, c’è più interessa a offrire il meglio ai consumatori);
- abbassare i prezzi medi e il costo dei servizi.
Tuttavia, il mercato liberalizzato può sfuggire più facilmente al controllo dello Stato, ma l’auspicio è che i suoi cittadini-consumatori siano più consapevoli e informati. Vediamo quali strumenti utilizzare per scegliere tra le numerose offerte e i migliori pacchetti.
Come scegliere la tariffa più conveniente di gas
Prima di firmare un contratto di fornitura del gas, tra le offerte disponibili sul mercato libero, ai consumatori si raccomanda di seguire alcuni passaggi che possano evitare disservizi, truffe o spiacevoli inconvenienti. Li elenchiamo in ordine, come andrebbero eseguiti. Passo dopo passo, vi accompagniamo ora nella scelta della migliore tariffa di fornitura energetica domestica.
Valutare la propria offerta
Per sapere quanto gas si sta consumando in casa è sufficiente risalire allo storico dall’ultima bolletta cartacea, dall’app della società, o dalla bolletta elettronica. Oppure accedendo con lo SPID al servizio Portale Consumi di ARERA.
Confrontare con le offerte sul Portale
Una volta raggiunta maggiore consapevolezza sui consumi e sui fabbisogni futuri, saremo più liberi di poter scegliere tra le numerose offerte di gas disponibili sul mercato libero, tra centinaia di fornitori in competizione.
Cosa controllare delle offerte
Le offerte e i pacchetti disponibili sul Portale ARERA sono centinaia, a cambiano costantemente. Il consiglio è quello di leggere con attenzione tutte le clausole, i servizi inclusi o esclusi dei quali si ha bisogno, o che potrebbero non essere necessari, le eventuali fasce orarie distinte per costo da valutare in base ai propri consumi.
Il costo del gas
Una delle voci più importanti di ciascuna singola offerta è la spesa per la materia energia. Questa componente può variare da un’offerta all’altra.
Utilizzare i comparatori e/o chiedere a un esperto
Una volta che abbiamo ristretto il cerchio tra le migliori offerte, possiamo utilizzare uno dei numerosi comparatori di prezzi e offerte disponibili in rete, all’interno dei quali è possibile inserire parametri e bisogni personali. Potrebbe essere utile il consulto di un esperto.
Come si usano i comparatori di prezzi e offerte
La spesa della materia energia varia ogni mese, a seconda dell’offerta di ciascun fornitore di gas. Questa componente può far salire o abbassare i costi. I comparatori che utilizzeremo per confrontare le offerte distinguono tra prezzo fisso (ossia bloccato fino a 24 mesi) e prezzo indicizzato variabile (quando il costo della componente energia cambia ogni mese). Confrontando i pacchetti possiamo capire se ci conviene scegliere un’offerta a prezzo fisso o indicizzato.
Qual è la migliore offerta di gas per me?
La risposta potremo cercarla utilizzando il Portale delle Offerte di ARERA insieme ai comparatori più sofisticati disponibili online. Questi comparatori sono importanti perché la migliore offerta per casa propria dipende dai seguenti parametri:
- Consumi attuali di gas;
- Stile di vita e abitudini personali;
- Orari in cui consumiamo meno o consumiamo di più (tariffe biorarie o monorarie?);
- Propensione al risparmio;
- Eventuali sostituzioni di impianti in casa e investimenti a breve o lungo termine.
Il fornitore è affidabile?
A questo punto siamo a un passo dalla scelta, ma il rischio truffa e frode non è da sottovalutare in un mercato libero. Perciò dovremo testare l’affidabilità dell’azienda fornitrice di gas. In questa fase si raccomanda cautela: non c’è fretta, meglio scegliere con calma. Nel frattempo si possono consultare recensioni, chiedere pareri e opinioni sull’azienda, approfondire ricerche su Internet, contattare associazioni dei consumatori.
Fornitore unico di luce e gas
La possibilità di affidarsi a un fornitore unico è da prendere in considerazione. Alcune aziende offrono pacchetti inclusivi fornendo sia gas che corrente elettrica. Il vantaggio potrebbe essere sia economico, che nella gestione della manutenzione e degli eventuali disservizi. Una strategia da valutare prima di firmare il contratto.