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L’installazione di un ascensore in condominio porta comodità per i residenti stessi; in più, se siamo in presenza di persone con disabilità all’interno del palazzo, l’ascensore rappresenta un elemento necessario per permettere a chi ha una mobilità ridotta di spostarsi con tranquillità dal proprio appartamento.
Non tutti i condomini però sono accessoriati di ascensore a norma, anzi non è inusuale in Italia trovare stabili anni 30-50 che non hanno questo utile elemento e a volte non hanno nemmeno lo spazio utile per costruirlo.
Cosa dice la legge in merito all’installazione dell’ascensore in presenza di persone con invalidità certificata? Cosa fare se i condomini non sono tutti d’accordo?
Cerchiamo di fare chiarezza
La normativa che regola installazione ascensore con legge 104
Le persone con disabilità che vogliano installare l’ascensore nel condominio sono tutelate dalla legge.
Il loro diritto è protetto da normative che assecondano l’eliminazione di barriere architettoniche e il principio base di solidarietà sociale, nonostante ci possano essere disaccordi decisionali tra i condomini.
Ricordiamo che la legge che tutela i portatori di handicap è la 104, che si compone di molti articoli, anche in merito all’eliminazione delle barriere architettoniche.
Serve l’unanimità per costruire un ascensore in condominio?
Nel caso il soggetto abbia quindi la disabilità certificata dalla legge 104, per installare un ascensore nell’edificio basterà convocare un’assemblea e che i votanti presenti a favore siano almeno il 50%.
Cosa succede se non si raggiunge la maggioranza
Se non si raggiunge la maggioranza dei voti favorevoli, se la questione resta dibattuta ma per ovvi motivi la costruzione dell’ascensore diventa urgente e improrogabile, la persona interessata potrà:
- richiedere formalmente l’installazione dell’ascensore avvalendosi del proprio diritto a eliminare le barriere architettoniche;
- se sono trascorsi oltre 3 mesi dall’assemblea senza un risultato, provvedere a proprie spese all’installazione.
Chi paga per l’installazione dell’ascensore in condominio
Chi paga l’installazione dell’ascensore anche se in presenza di necessità dettata dalla presenza di un invalido, è sicuramente importante.
- Se si ottiene la maggioranza in assemblea sarà l’intero condominio a preoccuparsi della spesa secondo la suddivisione dei millesimi;
- nel caso in cui non si raggiunga una decisione in assemblea sarà il privato cittadino con difficoltà motorie a sostenere interamente la spesa
Agevolazione fiscale per l’installazione dell’ascensore Legge 104
Vogliamo ricordare che la Legge 104 permette di costruire un ascensore, ma anche di eliminare altre barriere architettoniche ottenendo un’importante agevolazione fiscale.
La normativa prevede varie tipologie di agevolazioni fiscali applicabili a lavori di abbattimento barriere architettoniche:
- detrazione Irpef per la ristrutturazione edilizia dell’immobile come da articolo 16 bis del Tiur;
- detrazione del 75% per eliminazione delle barriere architettoniche come da Legge 234/2021 valida fino al 31 dicembre 2025.