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Bel Air Crest, il complesso di proprietà esclusive affacciato sulle colline californiane con sorveglianza h24, è pronta ad accogliere a braccia aperte il suo nuovo inquilino.
Dopo Kim Kardashian e Kanye West e cantanti del calibro di Kenneth “Babyface” Edmonds, è la volta di Stevie Wonder, leggenda della black music e icona del Motown (genere musicale che fonde i suoni di ritmi e blues) che si è aggiudicato un’imponente villa nel cuore di uno dei quartieri più ricchi di Los Angeles.
Con un’estensione di più di 6.000 metri quadri, il palazzetto dal sapore vintage suburbano dei primi anni ’90, è stato venduto al musicista dal principe Mohammed Bin Faisal Bin Sud Al-Saud, nipote del principe ereditario dell’Arabia Saudita, per 13,85 milioni di dollari (poco più di 12 milioni di euro) a seguito di una trattativa in essere da aprile 2021.
La sontuosa struttura era sul mercato dal 2017 con un prezzo di partenza di 25 milioni di dollari, diminuito negli anni a venire in attesa dell’acquirente ideale.
Fino a oggi la proprietà era stata affittata alla cifra da capogiro di 75.000 dollari al mese.
Il lusso mediterraneo tra monti e canyon
Tre piani, circa 2.000 metri quadri di terreno circostante, 11 camere da letto e 15 bagni. Sono questi i numeri da urlo dell’immobile di lusso con vista sulle aspre montagne del Wilderness Park.
Una posizione perfetta per godere di esperienze mozzafiato come l’ora del tramonto, che ogni giorno si trasforma in un vero e proprio rito sacro, con il sole caldo che si tuffa lentamente tra i profili spigolosi dei canyon californiani.
Classico e moderno a confronto
Dalla pavimentazione in marmo all’utilizzo del legno presente in tutte le stanze, l’intera villa è un tributo all’italianità.
Alla fine di una strada tranquilla, dietro cancelli in ferro battuto, si erge in tutto il suo splendore la casa di influenza toscana.
Dal vialetto semi alberato che si apre sul garage (destinato ad accogliere fino a 3 auto) e si rincongiunge con l’ingresso pedonale, si raggiunge l’ingresso della casa.
All’interno, oltre il portone a due ante, ci si trova in un grande e maestoso spazio pieno di luce naturale, frutto degli enormi lucernari che regalano alla stanza un’atmosfera eterea.
L’utilizzo della pavimentazione Limestone e le pareti in vetro in tutti gli spazi, donano un senso di continuità e movimento, rendendo piacevole e naturale il passaggio tra i numerosi ambienti.
Alla scoperta degli interni
Aldilà dell’ingresso, salotti e aree lounge si susseguono in un gioco di colori tenui, arredi ricercati e camini in pietra, fino ad arrivare alla cucina, autentico fiore all’occhiello, che con elettrodomestici professionali e l’isola con piano in granito, si candida a regina della casa.
Più in là, una stanza da pranzo con tavolo imperiale e lampadari di cristallo aspetta solo di essere utilizzata per le serate più formali.
A chiudere il piano inferiore uno studio con boiserie in mogano che conferisce all’ambiente un’aria autorevole e al contempo familiare.
Secondo e terzo piano, collegati da un ascensore e i cui corridoi rivestiti in legno donano alla casa il sapore del passato tipico delle dimore d’epoca, ospitano le 11 camere da letto con bagni en suite.
Tra loro, la stanza padronale, vero e proprio nido di intimità, si compone di un salotto privato con camino e chaise longue in pelle, e un grande terrazzo con affaccio sulla piscina.
Vero protagonista, però, è il bagno principale che con la sua vasca centrale, i colori chiari e il lucernario di vetro, ci accompagna per mano in un viaggio immaginario all’interno di antiche terme romane.
L’esterno, tra alberi e piscina a sfioro
2.000 metri quadrati di giardino, divisi tra alberi e zone pavimentate, fanno da cornice alla struttura principesca, totalmente immersa nel verde.
Il grande patio rimane fedele alla promessa fatta ai suoi inquilini, e si pone come fresco rifugio dal sole californiano.
Poco più in basso, la piscina a sfioro con vasca idromassaggio integrata, ci regala un sogno a occhi aperti, facendoci assaporare il gusto di una calda domenica di fine giugno nella città degli angeli.
Arricchiscono la proprietà anche una sala giochi, una cantina di 2.550 bottiglie e gli alloggi per i domestici.