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Ci sono alcune piante da interno che sopravvivono anche in condizioni di scarsa luminosità, ma bisogna sempre occuparsene con cura.
Come spiega Felipe Carvallo, esperto di piante cileno, ma di base a Madrid, dove ha fondato il Laboratorio Floral Orquidea Dracula, non è vero che esistono “piante da interno”:
Non esistono piante che vivono naturalmente all’interno delle case, perché la nostre abitazioni sono luoghi ‘artificiali’ costruiti dall’uomo e non certo opera della natura. Le piante da appartamento, però, sono conosciute con il nome di piante da interno se, a causa del luogo da cui provengono, non sono in grado di resistere al freddo.
Vediamo assieme alcuni esemplari che resistono bene in casa.
Le migliori piante da appartamento
Selaginella
Questa è una pianta da vaso di solito lunga non più di 50 o 60 centimetri, che cresce abbastanza velocemente. Serve molta umidità, ma non troppe annaffiature, e questo la rende perfetta per il bagno.
Esistono più di 700 specie diverse di selaginella, tra cui la lepidophylla, più nota con il nome di Rosa di Gerico. Il motivo di questo soprannome è che quando il clima non è favorevole, quindi per esempio con il troppo caldo, gli steli si ripiegano su se stessi, facendo nascere una forma simile a un bocciolo.
Dieffenbachia
Le sue foglie molto imponenti si adattano bene alle zone con poca luce. Bisogna però fare attenzione a questa pianta e tenerla lontana dai bambini o degli animali domestici, perché alcune parti sono tossiche e possono causare reazioni allergiche.
Aspidistra
Questa pianta si trovava spesso agli ingressi degli edifici, e sta tornando di moda perché è molto pratica e ha bisogno di poche cure.
Ha bisogno di un’annaffiatura leggera e il consiglio è quello di lasciare asciugare il terriccio tra un’annaffiatura e l’altra. Se le foglie accumulano polvere, è meglio portarla fuori per bagnarla sotto la pioggia, oppure sciacquarla con acqua tiepida.