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C’è una zona nella città di Torino, piena di spazi verdi e soprattutto di case. Stiamo parlando di Pozzo Strada, quartiere residenziale e il più popoloso nel capoluogo piemontese, con i suoi 55264 residenti e con abitazioni costruite tra gli anni ’60 e ’70.
Luoghi d’interesse
Il quartiere di Pozzo Strada risulta a tutti gli effetti un quartiere residenziale, ma quali sono i luoghi di interesse che rendono l’area assolutamente unica nel suo genere? Scopriamoli insieme.
De Martini Cioccolato dal 1930
Per i più golosi c’è una tappa d’obbligo se ci si trova nel quartiere: è la cioccolateria De Martini, fondata nel 1930 e portata avanti da generazioni su Corso Francia, il confine nord della zona.
Un vero e proprio segno di riconoscimento per il quartiere, che ora è arrivato anche oltreoceano: la famiglia De Martini ha infatti aperto un punto vendita negli Stati Uniti, dove commercializza gianduiotti e creme Made in Italy.
Chi vive qui sa che si vive bene, è una zona tranquilla, ma che allo stesso tempo forse mancano nuovi stimoli. Non c’è una via centrale o un polo d’attrazione, e il progetto di costruire un grande centro commerciale è ormai sfumato.
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Urbanizzazione del quartiere Pozzo Strada
Non si può dire che in passato non ci siano state iniziative per riqualificare questa zona: si è partiti a fine anni ’60 con lo smantellamento dell’ex Capamianto, dove fino al ’68 si lavorava l’amianto.
Un fardello per l’intero quartiere e per l’isolato tra corso Peschiera, via Sagra di San Michele e via Sant’Antonino. Tutto è stato demolito nel ‘ 97. E dopo le bonifiche sono nati nuovi complessi residenziali e un giardino, dedicato ai bambini vittime della strage di Beslan, punto di riferimento del quartiere.
Anche i vecchi capannoni Seat ora non ci sono più, al loro posto un supermercato e altri servizi. Si tratta di cambiamenti fortemente voluti dai cittadini, e non solo per i supermercati ma anche per uno dei mercati, quello di Corso Brunelleschi, tra i più vivaci della zona.
Tra le riqualificazioni più massicce quella dell’ex Venchi Unica, fabbrica del cioccolato che si trovava sempre dalle parti di corso Francia.
Come appare oggi
Una delle cose più apprezzate dai residenti è sicuramente la sicurezza, con una forte integrazione da parte dei cittadini stranieri provenienti specialmente da Sud America ed Est Europa.
La quota di chi ha origini straniere è di 5.871 persone, il 10,6%. Anche la scuola funziona, mette a disposizione spesso le palestre per il quartiere e il rapporto con la Circoscrizione è buono.
Tra nuovi asili nido, una nuova chiesa e un centro civico, manca però l’Anagrafe, chiusa durante il Covid e che il Comune non sembra intenzionato a riaprire. Molte sono le proteste dei residenti che hanno visto sparire dall’oggi al domani un servizio essenziale. L’area di corso Marche potrebbe però presto decollare. Tutto dipende dai fondi e dalla riuscita del progetto “Città dell’Aerospazio”.
All’interno degli spazi ex Alenia dovrebbero arrivare laboratori, aule per la didattica, startup e imprese del settore pronte a sperimentare il trasferimento tecnologico. Il tutto in collaborazione con Politecnico che già opera nel complesso. Nuova linfa creativa che darebbe ancor più vita a una parte di città che necessità sicuramente di nuovi stimoli.
Quanto costa comprare una casa nel quartiere di Pozzo Strada a Torino?
Per comprare una casa nel quartiere di Pozzo Strada a Torino si avranno bisogno di 1832 euro al metro quadro.
Affitti nel quartiere di Pozzo Strada a Torino: i prezzi al metro quadro
Per affittare una stanza o un intero appartamento nel quartiere di Pozzo Strada a Torino si avranno bisogno di 8,35 euro al metro quadro.
*I dati riportati nell’articolo fanno riferimento al mese di ottobre 2022 e sono stati elaborati dagli esperti di Immobiliare.it.