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Buone notizie per il comparto immobiliare: secondo l’ultima rilevazione di Re/Max Europe, il 45% degli europei è più propenso a comprare casa rispetto a 12 mesi fa, parliamo di un 50% se ci riferiamo all’Italia.
Il 13,3% degli italiani pensa di farlo entro un anno, il 17,10% entro due anni e il 18,4 % entro cinque anni.
Per il rapporto riferito all’edilizia europea sono stati intervistati 16 mila consumatori in 22 Paesi europei. Tra gli europei che desiderano comprare casa, il 25% desidera farlo in un Paese diverso dal proprio.
Al primo posto la Spagna tra le mete più ambite, con il 14,7% delle preferenze, l’Italia è quarta con il 13,1% delle preferenze, l’Inghilterra terza con il 13,4% e la Germania quinta (13,2%).
Anche per gli italiani al primo posto c’è la Spagna, poi Portogallo, Inghilterra e Francia.
Comprare casa fuori dall’Italia: perché?
Ma quali sono le motivazioni di questa volontà di cambiamento? I principali fattori sono legati:
- alla volontà di cambiare il proprio stile di vita (31,7%);
- a un mutamento della propria situazione personale (30%);
- al desiderio di avere più spazio (25,8%).
Le altre motivazioni sono legate principalmente alla famiglia, con un 9% di italiani che sta pensando di spostarsi per avvicinarsi ai propri famigliari, il 24% vuole rimanere vicino ai propri parenti.
Un 34% di italiani vive in un nucleo composto da due generazioni, a differenza della media europea, e una larga fetta di giovani vive infatti ancora con i genitori. Nonostante lo scoraggiamento generale per i costi della vita, quasi un italiano su 5 vede nel cambiamento di vita e di abitazione un miglioramento anche dal punto di vista socio-economico.
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Sostenibilità, una ragione per cambiar casa
Un aspetto importante del cambiamento di residenza è anche la sostenibilità degli immobili: il 28,2% degli italiani cambierebbe volentieri casa, anche se più piccola, per avere un’abitazione più green.
Oltre il 18% accetterebbe un giardino più piccola e tempi di percorrenza più lunghi, mentre il 14,6% una posizione meno ambita. Tuttavia, il 36% degli intervistati ha dichiarato invece di non essere disposto a modificare il proprio stile di vita a favore dell’ambiente.
Il 47% degli europei desidera continuare a vivere in città, il 21% sta pensando di trasferirsi in una località costiera o rurale, e solo l’8% pensa a un’altra città.
Connettività digitale: un elemento valutato per la scelta dell’abitazione
Uno degli elementi fondamentali per la scelta di un’altra abitazione è la presenza di un’eccellente connettività fissa e mobile: parliamo di oltre il 43% degli italiani che prenderebbe in considerazione il trasferimento a queste particolari condizioni.
In linea con la media europea che si attesta al 44%. Il 14,6% degli italiani è interessato a una connettività fissa, il 12,5% a quella mobile, e il 25,5% pensa che le aree urbane siano migliori per la connettività.