Indice dei contenuti
Milano è la città della moda, del design, ma anche dello street art, con murales che sono vere e proprie opere artistiche.
Non solo decorano i muri della metropoli, ma raccontano storie, esprimono emozioni e riflettono la vivacità di una comunità creativa sempre più crescente nella città meneghina. In questo viaggio attraverso i quartieri del capoluogo lombardo, scopriremo quali sono i murales più belli di Milano, in un incrocio tra arte, storia, diritti civili, ideologie.
LEGGI ANCHE: Alla scoperta dei murales più belli di Napoli
Pani e Pesci in fondo al Mar – Mr. Blob (2017)
Apriamo la guida ai murales più belli di Milano in via Francesco Gonin 9, Quartiere Giambellino, dove troviamo un esempio di quanto l’arte urbana sia un’espressione artistica altissima.
L’autore, affermato street artist di Taranto, ha raffigurato un simpatico trompe l’oeil, cioè un effetto particolare in cui lo sguardo viene ingannato grazie ad una tecnica pittorica. In questo murales Mr. Blob raffigura un poster in cui delle creature marine trovano la strada per uscire dai margini.
LEGGI ANCHE: 8 splendide ville storiche da visitare a Milano e provincia
Il Murales della legalità e il Murales della musica – Orticanoodles (2016)
Orticanoodles è un collettivo formato da vari artisti impegnati nella decorazione del loro quartiere, spesso insieme agli studenti delle scuole vicine.
Ortica è infatti un quartiere in cui quasi ogni muro sembra colorare il grigio della città, raccontandone la storia. In via San Faustino troviamo uno dei murales più belli di Milano, un’opera divisa in due:
- da una parte, quella verde e dedicata alla legalità, troviamo i volti dei personaggi che hanno lottato a costo della vita per la giustizia, come Tobagi, Dalla Chiesa, Anselmi e Garofalo;
- dalla parte di destra, troviamo invece i volti di chi ha reso grande la musica popolare milanese: Vanoni, Svampa, Fo, Gaber e l’immancabile Jannacci.
Anthropoceano – Iena Cruz (2019)
Un murales non solo spettacolare, ma anche innovativo: stiamo parlando di Anthropoceano, di Iena Cruz, realizzato in via Giovanni Viotti 13, nel quartiere di Lambrate.
Realizzato con la pittura Airlite, quest’opera è in grado di ridurre il biossido di azoto presente nell’aria del 90%. L’artista milanese di fama mondiale vuole raccontare quanto siano impattanti i nostri comportamenti quotidiani per il mondo marino e le specie che lo abitano.
Toilet Paper Street – Maura Boldi, Alessandra Didone, Federica Ghio, Angelo Pennocchio e Alberto Pennocchio (2022)
La lista dei murales più belli di Milano prosegue con un progetto singolare.
La coloratissima facciata di Via Balzaretti è nata dall’idea dell’artista contemporaneo Maurizio Cattelan; è questa la sede del suo magazine Toilet paper.
La vivace opera, che ricalca alcune delle immagini più iconiche della rivista, è stata curata da uno studio di architettura milanese e da un gruppo di decoratori.
Love Seeker e Heart Slingshot – Millo (2015)
All’interno del cosiddetto “Giardino delle Culture” troviamo un altro dei murales più belli di Milano, un progetto di riqualificazione urbana, che salvò il quartiere dal degrado grazie al benefattore Lino Faccincani.
In Porta Romana sorgono infatti due murales che si affacciano l’uno sull’altro e che coprono per intero le fiancate di due grigi palazzi del quartiere milanese.
In “Love Seeker”, questo il nome di una delle due opere dell’artista Millo, c’è chi cerca l’amore tra gli edifici, e in “Heart Slingshot”, il nome dell’altra opera, c’è chi lo sta per lanciare verso il mondo. I due murales dell’artista, le cui opere colorano tutto il mondo, si possono ammirare in via Morosini.
7. El purtava i scarp de tennis – Ascanio (2015)
Nella stazione di Forlanini, ecco un altro dei murales più belli di Milano, un’opera coloratissima in onore di Enzo Jannacci, voluto dal Comune di Milano per un processo di riqualificazione urbana.
Nel testo della famosa canzone, Jannacci parlava proprio di Viale Forlanini, e qui il pittore cubano Ascanio ha regalato un’opera ad uno dei personaggi che hanno reso grande Milano.
Music is a never ending journey – Orticanoodles (2018)
Torniamo a parlare di Orticanoodles in questa guida ai murales più belli di Milano: un’immensa opera che si estende per 400 metri quadri dedicata alla musica. In via Conchetta, angolo via Troilo, il collettivo ha voluto celebrare il potere della musica, quella consolazione e gioia che solo quest’arte è in grado di regalare. Lo sfondo è nero, ma arricchito di immaginarie costallazioni a forma di strumenti musicali. Al centro, è rappresentato un cuore anatomico in cui compaiono generi musicali di tutto il mondo.
W.A.L.L. (Walls Are Love’s Limits) – Eron (2018)
Un muro contro i muri, l’artista di Rimini Eron, in uno dei murales più belli di Milano, ha realizzato quella che è considerata una delle opere murarie più vaste del mondo.
La si trova a City Life, e rappresenta quanto i muri creati dall’uomo possano distruggere l’amore. Il murales sembra diventare un paravento, che lascia intravedere quello che potrebbe celarsi al di là. Un’opera che sembra semplice ma è davvero evocativa e profonda.
20 Years of Freedom and Democracy – Pao Pao, Orticanoodles, Ivan e Nais (2014)
La lista dei murales più belli di Milano si chiude con un’opera inaugurata alla vigilia del Mandela Day, ormai dieci anni fa. Questo murales celebra i vent’anni di libertà del Sudafrica. L’omaggio è per la democrazia sudafricana, in grado di accogliere popolazioni e culture diverse, fondendole insieme senza far perdere la loro specificità.
Il murales ospita anche la frase “It always seems impossible until it’s done” (Sembra sempre impossibile fino a quando non è realizzato). Hanno collaborato alla sua creazioni i principali artisti della scena urbana milanese