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Porta Ticinese è uno dei quartieri più antichi di Milano, che si estendeva da via Torino fino ai Navigli in direzione di Pavia, sulla ex strada romana Ticinum.
Delle epoche passate mantiene un patrimonio architettonico molto interessante e, oltre a questo, rappresenta oggi una delle zone più apprezzate dalla movida milanese, ricco di locali, ristoranti multietnici e negozi per uno shopping di tendenza.
Scopriamo la storia di Porta Ticinese, cosa fare e quanto costa vivere in questa zona.
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La storia di Porta Ticinese
Porta Ticinese chiamata dai milanesi Porta Cicca fu costruita dal Cagnola tra il 1801 e il 1813, ed è una della sei porte di accesso alla città di Milano: l’uscita a sud della città in direzione Navigli Grande e Pavese.
Attraversando la porta si entrava in una zona povera e mal frequentato, quartiere operaio che ospitava soprattutto conciatori che usavano le acque dei Navigli.
Il luogo viveva di commercio data la vicinanza ai corsi d’acqua ed era molto vivace, data la vicinanza alla Darsena, il porto dell’epoca.
Nella seconda metà dell’Ottocento vennero qui edificate alcune fabbriche e nel 1865 venne inaugurata la stazione di porta Genova per il collegamento tra Milano e Vigevano.
Inizia così un profondo cambiamento urbano: molti operai arrivano proprio in questa zona dapprima per lavorare poi si stabiliscono nelle tante abitazioni che vengono costruite proprio agli inizia del Novecento.
Durante il Fascismo, la zona di Porta Ticinese diventa sede della Casa del Fascio in piazza S. Sepolcro su progetto di Piero Portaluppi. Oggi è sede della Polizia.
Cosa vedere a Porta Ticinese
Il quartiere Porta Ticinese parte da via Torino, area dedicata allo shopping e si sviluppa su corso di porta Ticinese in direzione di Pavia.
In questa zona resta un ampio patrimonio architettonico da visitare come la Basilica di San Lorenzo, le colonne si San Lorenzo, l’anfiteatro di epoca romana e la basilica di Sant’Eustorgio.
La Basilica e le Colonne di San Lorenzo
Si tratta di una basilica cattolica tra le più antiche della città di Milano, eretta sulle basi di una basilica ancora più antica tra il 390 e il 410 insieme alle Colonne che si trovano davanti.
Le colonne di San Lorenzo, anch’esse risalenti a periodo tardo romano, rappresentano uno dei rari reperti della Milano imperiale.
Basilica Sant’Eustorgio
La basilica, situata nell‘omonima piazza, fu edificata in epoca tardo romana e poi dedicata successivamente a Eustorgio.
Parco delle Basiliche
Le basiliche della zona Ticinese affacciano tutte su un giardino, il parco Papa Giovanni Paolo II, chiamato comunemente il “parco delle Basiliche”.
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Anfiteatro romano
Si possono ammirare i resti di un anfiteatro romano distrutto durante l’invasione dei barbari che scesero a Milano. Sono un bell’esempio di architettura romana, è possibile ammirare i resti in una sala espositiva.
Perché vivere a Porta ticinese
Il quartiere di Porta Ticinese a Milano oggi si presenta come uno delle zone più vivaci e frequentate da giovani e famiglie.
Oltre ai locali e ai negozi, la zona offre attrazioni turistiche ed è quindi frequentata da turisti internazionali.
Vivere in Porta Ticinese è consigliato soprattutto per giovani coppie o per chi apprezza muoversi per Milano a piedi o in bicicletta o con i mezzi di trasporto di superficie: qui infatti non arriva la metropolitana (la più vicina è S. Ambrogio o S. Agostino), però è servita dal tram su rotaia che ha la sua fermata proprio alle Colonne di San Lorenzo.
Molto trafficata durante tutte le ore del giorno e della notte, è consigliata agli amanti della Vecchia Milano che apprezzano la bellezza delle case di ringhiera e la vivace confusione della città.
Quanto costa comprare casa a Porta Ticinese?
Comprare casa in zona Navigli ha un prezzo medio di 6.464 €/m².
Il costo dell’affitto
L’affitto in zona Navigli ha un costo medio di 24,10 €/m².
*I dati riportati nell’articolo fanno riferimento a febbraio 2024