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30 avenue Montaigne è un luogo che non ha bisogno di molte presentazioni: si tratta, infatti, dell’indirizzo storico dell’iconica maison Dior, uno spazio che è stato ampliato e ristrutturato dopo oltre due anni di interventi.
Andiamo a scoprire i dettagli e l’idea che ha guidato il progetto.
Maison Dior a Parigi: dove si trova e il progetto di riqualificazione
Peter Marino, l’architetto al quale è stato affidato il progetto, ha realizzato un luogo unico e incantevole che, con i suoi 10.000 metri quadrati, ripercorre la storia leggendaria di Christian Dior attraverso un universo incantato che coniuga alla perfezione eleganza, savoir-faire e lusso.
Oltre a una boutique Dior a due piani ci sono un ristorante, una pasticceria, tre giardini, un museo di 2.000 metri quadri, gli atelier dell’alta moda e un laboratorio di gioielli.
Un equilibrio perfetto tra storia e contemporaneità
L’intero progetto è espressione della riuscita fusione tra storia e contemporaneità: ogni singolo elemento è stato pensato con cura e stile, a richiamo di un legame solido e imprescindibile.
Marino ha sapientemente abbinato più di cento materiali diversi, attraversando principalmente le varie tonalità di bianco.
La luce e lo spazio
Gli elementi che balzano immediatamente all’occhio e che fanno da fil rouge a tutti i piani sono le ampie metrature e la luce, così come la natura e i fiori, che Dior amava molto.
Per celebrare questa passione, sono stati creati tre giardini con il paesaggista Peter Wirtz, dove le piante vengono rinnovate ogni mese, mentre nello spazio dedicato ai profumi catturano l’occhio delle meravigliose rose in rilievo.
Gli arredi della Maison Dior a Parigi
Gli arredi che sono presenti all’interno della struttura riportano delle firme prestigiose, tra le quali Joaquim Tenreiro, Hans Olsen, Gio Ponti, Ado Chale, Claude Lalanne, Delos & Ubiedo e Gabriella Crespi.
Negli spazi si trovano dei contrasti interessanti: troneggiano, infatti, sia pezzi contemporanei che vintage, come un divano del XVIII secolo.
La “Galerie”
Da non perdere è “La Galerie” uno spazio che, con i suoi 2.000 metri quadri, ripercorre la storia della Maison.
È possibile ammirare una collezione unica nel suo genere, che raccoglie quasi 1.500 oggetti miniaturizzati creati con la stampa in 3D, declinati in svariate nuances di colori.
Vi è anche la Suite Dior, un appartamento che celebra l’arte dell’ospitalità francese, offrendo, per una notte, le chiavi di 30 avenue Montaigne.
*Immagine in alto – Credits to Parigi.it