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La riunione di usufrutto, detta anche ricongiungimento di usufrutto, è una procedura che permette di far decadere l’usufrutto in essere e trasferire la piena proprietà del bene a colui che fino a quel momento aveva soltanto la nuda proprietà dello stesso.
Vediamo cos’è la riunione di usufrutto, come funziona e quando è necessario farla.
Che cos’è la riunione di usufrutto
L’usufrutto è un diritto reale, regolato dal Codice Civile, che consiste nel diritto di un soggetto (detto usufruttuario) di godere e utilizzare un bene di proprietà di un altro soggetto, il nudo proprietario, rispettandone la destinazione d’uso.
Il diritto di usufrutto è sempre temporaneo e limitato nel tempo: esso cessa con la morte dell’usufruttuario.
Quando ciò avviene, chi detiene la nuda proprietà deve fare, appunto, la riunione di usufrutto in modo da assumere la piena proprietà del bene.
Per farlo, occorre presentare una domanda di voltura, comunicando la decadenza del precedente diritto di usufrutto.
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Come si fa la riunione di usufrutto
Per effettuare il ricongiungimento di usufrutto, occorre presentare la domanda di voltura all’Agenzia delle Entrate competente per territorio.
L’istanza va fatta entro 30 giorni dall’evento che ha determinato la decadenza del diritto di usufrutto.
Anche se è possibile farlo in proprio, è consigliabile affidarsi a un professionista per effettuare la voltura catastale, per esempio un visurista immobiliare o un geometra, per via degli aspetti tecnici della procedura che potrebbero far incorrere in errori.
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La richiesta di voltura avviene tramite la compilazione di un modello, la cui tipologia dipende dal bene immobile, cioè se esso è un fabbricato o un terreno.
Sul modello vanno riportati i dati catastali del bene oggetto della richiesta e i dati del dichiarante che chiede la riunione di usufrutto, ossia:
- nome;
- cognome;
- indirizzo;
- codice fiscale.
Inoltre, vanno allegati i dati riguardanti il precedente usufruttuario, insieme al certificato di morte.
La procedura viene fatta attraverso uno specifico software, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, che si chiama “Voltura 1.1”.