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Sono stati stanziati ulteriori 50 milioni di euro dal Dipartimento dello Sport per il Decreto Ristori a sostegno di Associazioni Sportive Dilettantistiche (Asd) e di Società Sportive Dilettantistiche (Ssd). Vediamo quali sono i contributi per associazioni sportive previsti chi ne ha diritto.
Contributi allo sport: le scadenze per richiederli
Destinatarie dei contributi sono associazioni e società sportive dilettantistiche che non abbiano beneficiato dei ristori erogati nel corso del 2020. La prima scadenza riguarda i ristori per i canoni di locazione e concessione, per i quali si potrà fare richiesta a partire dalle ore 16 del 22 novembre fino alle ore 16 del 30 novembre.
La seconda tranche è riservata ai contributi forfettari, per un importo pari a 800 euro, che possono essere richiesti dalle ore 16 del 1° dicembre fino alle 16 del 10 dicembre.
I requisiti per accedere ai contributi
Per beneficiare dei contributi a fondo perduto a ristoro dei canoni di locazione e concessione degli impianti sportivi, le Asd e Ssd devono obbligatoriamente rientrare nelle seguenti caratteristiche:
- iscrizione al registro Coni/Cip o affiliazione a un organismo sportivo riconosciuto dal Coni (alla data del 23 maggio 2021);
- essere titolare di uno o più contratti di locazione a uso non abitativo intestati esclusivamente all’associazione/società, riguardanti strutture situate in Italia e accatastate, regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate;
- non avere beneficiato dei contributi a fondo perduto per i canoni di locazione erogati dal dipartimento per lo Sport negli anni 2020 e 2021;
- utilizzare i locali per cui si chiede il bonus per lo svolgimento delle attività sportive;
- essere in regola con il pagamento del canone di locazione/concessorio fino al 31 dicembre 2019 per i contratti già in vigore antecedentemente al 1° gennaio 2020;
- essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie.
Per chi chiede il contributo forfettario occorre rispettare i seguenti requisiti:
- non essere titolare di uno o più contratti di locazione commerciale a uso non abitativo, o di concessione onerosa di impianto pubblico sportivo o di area demaniale;
- non avere beneficiato dei contributi a fondo perduto previsti dal decreto dell’11 giugno 2020 del dipartimento per lo Sport, o dal decreto del capo dipartimento per lo sport del 9 novembre 2020, o dall’avviso per lo sport del 18 novembre 2020;
- essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie richieste dal comune di appartenenza per lo svolgimento delle attività sportive dichiarate;
- avere alla data del 15 ottobre 2021 almeno 20 tesserati.
Le istanze devono essere trasmesse, pena l’esclusione dal beneficio, attraverso l’apposita piattaforma web disponibile sul sito del dipartimento per lo Sport rispettando le scadenze stabilite per le due sessioni.