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Una piscina operativa tutto l’anno, e non solo d’estate.
Dopo 28 anni, il quartiere Padova a Milano Est si riappropria della vasca del centro sportivo Cambini-Fossati di MilanoSport.
Era stata chiusa il 19 luglio 1995 a seguito di un tragico incidente. Dopo vari tira e molla e l’introduzione di nuove norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi, il 6 marzo ripartiranno i nuovi corsi.
Come sarà il nuovo impianto sportivo di via Padova a Milano
L’assessore allo Sport del Comune di Milano, Martina Riva, annuncia l’apertura della piscina, frutto di una complessa opera di riqualificazione urbana.
Questa opera, sottolinea Riva, “renderà il centro gestito da Milanosport un vero polo di eccellenza. I milanesi potranno usufruire dell’impianto tutto l’anno e sperimentare un’offerta sportiva in grado di soddisfare la più ampia domanda, tra nuoto, tennis, padel, fitness, boxe e tanto altro”.
L’impianto è dotato di due palestre e tribune distribuite su una superficie di 800 metri quadrati, due campi da tennis e quattro rettangoli da padel già inaugurati nel 2022.
La vecchia vasca, obsoleta, è stata demolita. Al suo posto ora sorge un edificio nuovo che ne include una nuova da 25 metri e a sei corsie, una vasca didattica senza barriere architettoniche aperta ai corsi di nuoto family, baby e per fitness acquatico, e una palestra destinata a boxe, difesa personale e fitness.
Inoltre, nel nuovo impianto fiorisce un giardino che d’estate diventerà solarium.
“Con la nuova piscina il centro sarà sempre più funzionale e la nuova proposta corsistica più vicina alle esigenze dei cittadini”, assicura la presidente di Milanosport, Rosanna Volpe.
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Via Padova a Milano: un quartiere in evoluzione, tra parchi e nuovi impianti sportivi
Via Padova è un’arteria nel cuore del Municipio 2 della città, che si estende verso nord-est. Sotto il profilo architettonico, l’area è ricchissima di esempi edilizi e urbanistici di particolare importanza, come la Stazione Centrale, le ville Figini, Mirabello, Finzi con il Tempio della Notte, “funghi” di via Lepanto, e altro ancora.
Il forte impatto urbanistico esercitato dalle linee ferroviarie della Centrale, delle direttrici Torino-Venezia e via Greco dalla stazione Garibaldi, e del Naviglio Martesana, conferisce una marcata suddivisione in quartieri caratteristici ed eterogenei.
È un’area impreziosita da numerosi parchi: Carbonari, Farina, Parco della Martesana, Parco di Villa Finzi, Parco ex Trotter, Giardino Cassina de’ Pomm, Parco Adriano, Giardino Aldo Protti (a piazza Carbonari a viale Nazario Sauro), Giardino Gregor Mendel, da via Pola a viale Nazario Sauro.
Dal verde pubblico al nuovo impianto di via Padova i milanesi avranno molte occasioni per fare sport. E non è tutto. “Accanto al Cambini- Fossati ci anche i campi di rugby del Cus e di calcio dell’Asd San Crisostomo”, osserva il presidente del Municipio 2, Simone Locatelli.