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Il progetto Spiga 26 prende sempre più forma: dopo l’arrivo del flagship store di Moschino e il negozio di Sergio Rossi, adesso è il gruppo Kering che annuncia di avere affittato uno spazio all’interno dello storico palazzo, acquistato da Hines nel 2019 e oggetto di un importante intervento di riqualificazione. Il deal contribuirà alla rinascita della celebre via della Spiga, all’interno del Quadrilatero della moda. Vediamo i dettagli dell’operazione.
Il gruppo Kering lascia la periferia per tornare nel centro di Milano
Gucci, Bottega Veneta, Yves Saint Laurent e Pomellato: ecco alcuni dei brand di proprietà del gruppo Kering, colosso del lusso che attualmente ha sede nella periferia est di Milano, per la precisione in via Mecenate. La notizia della locazione di 7mila metri quadri all’interno dell’ex palazzo Pertusati rappresenta dunque una svolta e riaccende i riflettori su una delle zone più famose di Milano, che aveva risentito più di altre della pandemia, con i canoni di locazione scesi drasticamente e la chiusura di negozi come Moncler e Porsche.
Il progetto Spiga 26 fra lusso e retail
Nel 2019 Hines, una delle maggiori società immobiliari al mondo protagonista di importanti investimenti anche in Italia, ha rilevato il settecentesco palazzo Pertusati per poi ristrutturarlo sulla base di un progetto di Scandurra Studio Architettura e SCE Project. Valore dell’operazione: 250 milioni di euro.
I lavori, che si concluderanno entro la primavera del 2022, prevedono la creazione di circa 3.000 metri quadri dedicati al retail, con 18 vetrine affacciate su via della Spiga, e altri 10mila metri quadri circa che invece ospiteranno uffici moderni e funzionali, con terrazze e aree condivise per stimolare lo scambio di idee e la creatività dei lavoratori. Lo spazio è suddiviso in due corpi uniti da una corte interna di 180 metri quadrati.